The Party
Andrea Meneghelli
(USA 1968, Hollywood Party, colore, 99m); regia: Blake Edwards; produzione: Blake Edwards per Mirisch/Geoffrey; soggetto: Blake Edwards; sceneggiatura: Blake Edwards, Tom [...] E. Winters; scenografia: Fernando Carrère; costumi: Jack Bear; musica: Henry Mancini.
Sul set del film Son of Gunga Din, agli estri d'attore e alle sollecitazioni del qui e ora. È sorprendente verificare come un film tanto improvvisato prenda infine ...
Leggi Tutto
Scaramouche
Bill Krohn
(USA 1952, colore, 118m); regia: George Sidney; produzione: Carey Wilson per MGM; soggetto: dal romanzo Scaramouche. A Romance of the French Revolution di Rafael Sabatini; sceneggiatura: [...] protagonista ideale, con o senza musica. La scelta del granitico Stewart cui il Moreau di Granger si adatta all'improvvisazione comica ‒ gli furono necessari invece mesi per imparare Quasi sempre vestito di bianco e d'argento, Mel Ferrer, snello e ...
Leggi Tutto
Viaggio in Italia
Elena Dagrada
(Italia/Francia 1953, 1954, bianco e nero, 84m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Adolfo Fossataro, Alfredo Guarini, Roberto Rossellini per Sveva/Junior/Italia [...] Bergman) Fernanda Gattinoni; musica: Renzo Rossellini.
I coniugi del racconto, aperto al caso e all'improvvisazione in una sorta di estetica della diretta ( episodio Ingrid Bergman, 1953, da Siamo donne; Giovanna d'Arco al rogo, 1954; La paura, 1955), ...
Leggi Tutto
FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] preesistente pratica virtuosistica intesa come improvvisazione, fantasia, platealità gestuale, sulle opere di G. F., Torino 1887; D. Vismara, Cenni critici sulle opere di G. F., Milano 1887; G. Manno, Musicisti calabresi: G. F. e l'arte musicale, ...
Leggi Tutto
DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] Mimetica, magica, incitatrice, costantemente sorretta dalla musica e strettamente connessa alla poesia, essa presiede alle la d., una specie di pantomima, che Teseo improvvisò con i quattordici giovinetti ateniesi strappati al Minotauro, d. che ...
Leggi Tutto
Hellzapoppin
Giorgio Cremonini
(USA 1941, bianco e nero, 84m); regia: Henry C. Potter; produzione: Jules Levy per Mayfair; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Nat Perrin; sceneggiatura: Nat [...] West; coreografie: Nick Castle, Eddie Prinz; musica: Don Raye, Gene de Paul, Sammy ‒ Follie di jazz, 1940, entrambi con Fred Astaire); d'altro canto Ole Olsen e Chic Johnson (una strana coppia comica operetta, la finta improvvisazione jazz con Rex e ...
Leggi Tutto
Apocalypse Now
Serafino Murri
(USA 1976-78, 1979, colore, 153m, 202m nella versione Redux del 2001); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Francis Ford Coppola, Fred Roos, Gray Frederikson, Tom Sternberg [...] costumi: Charles E. James; musica: Carmine Coppola, Francis Ford Coppola costruito con frequenti ricorsi all'improvvisazione degli attori, Brando in in fase di montaggio per oltre un anno. Palma d'oro (ex aequo con Die Blechtrommel ‒ Il tamburo ...
Leggi Tutto
Shadows
Rinaldo Censi
(USA 1958, 1959, Ombre, bianco e nero, 60m e 84m); regia: John Cassavetes; produzione: Maurice McEndree, Nikos Papatakis per Gena; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: Erich [...] : Randy Liles, Bob Reeh; musica: Charles Mingus.
Ben è un luci al neon.
Budget ridotto, improvvisazione, assenza di sceneggiatura rigida, attori i due. Shadows risulta dunque un prisma, un mantello d'Arlecchino o un muro di pietre libere. Un muro ...
Leggi Tutto
Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] tra la massima improvvisazione e il controllo della diverse personalità del mondo dell'arte, della musica e del teatro. Il suo primo super invece uscite postume le sue opere sul giardinaggio come forma d'arte (Derek Jarman's garden, 1995), sul cinema ...
Leggi Tutto
Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] particolarissimo romanzo Credito italiano V.E.R.D.I.; più in generale è difficile suoi attori di abbandonarsi all'improvvisazione di un film senza vera e trionfano l'amore per il cinema e per la musica, il discorso sul cinema e la sua parodia. ...
Leggi Tutto
improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...