URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] alle Sinfonie n. 4-6 (1983) e la Sinfonia n. 7 (1985), anche varie composizioni per musicadacamera e vocale. Shnitke, che ha collaborato allo Studio di Musica Elettronica di Mosca, è docente presso la Hochschule für Musik di Vienna dal 1980. Le sue ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Opera, la State Opera of South Australia e le Western Australia and Queensland Opera Companies.
Per la musicadacamera, fin dal 1945 la Musica Viva Society fu in grado di organizzare concerti a livello nazionale, sia mediante l'istituzione di un ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] anche a prescindere dai lavori eruditi a cui dette impulso): "per esempio il C. deplora giustamente la decadenza della musicadacamera in Italia nell'Ottocento, e contesta l'affermazione, comune al tempo suo, che il ritmo quinario sia "contro natura ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1869 - ivi 1944). Nella sua narrativa la tematica naturalista si presenta in un linguaggio oltremodo esuberante. Opere principali: Az isteni kert ("Il giardino divino", 1910); [...] ("Il ricordo di Lorenzo", 1912); Bella (1913); Az élet diadala ("Il trionfo della vita", 1917); Gloria (1923); A Párizsi regény ("Il romanzo di Parigi", 1929); Hóreb tanár úr ("Il signor professore H.", 1934); Kamarazene ("Musicadacamera", 1937). ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] e direttore del Teatro Italiano (chiamato Théatre de l'Impératrice). Egli si fece conoscere presto anche come compositore di musicadacamera, la maggior parte della quale scritta su versi francesi dello stesso B. e che il Fétis informa stampata a ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] L'Ifigenia in Tauride adattata dal D. da un libretto francese di N. F. Guillard musicatoda Ch. W. Gluck, ma il vero bella giovinetta, figlia della padrona di casa, che veniva nella sua camera a suono di campanello, la sua "Calliope" per le tre ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’Italia insieme alle liste dell’UDC e di FLI alla Camera dei Deputati. Alle elezioni politiche del 2013 la coalizione di centrodestra cameristiche e di musicada film. Nel campo delle ricerche sulla musica elettronica sono da segnalare, oltre alla ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] temi e dei suoni fino ad allora sconosciuti. L’Ottocento vide grandi risultati nella musica vocale (Lied) con F. Schubert e F. Mendelssohn, nella musica orchestrale e dacamera con R. Schumann e soprattutto J. Brahms, nel poema sinfonico con F. Liszt ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e C. Dickens), uno dei migliori esempi è costituito daCamera obscura (1839) di N. Beets, in cui la comicità , D. Ruyneman, M. Monnikendam e W. Pijper, autore di musiche in scrittura poliritmica e politonale che gli hanno assicurato l’autorità di ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] espressionismo e del Kammerspiel cinematografico, il ‘teatro dacamera’ incentrato sui moti interiori dell’anima e di R. Clair (1924, su sceneggiatura del dadaista F. Picabia e musiche di E. Satie). È nell’ambito dell’avanguardia francese che prende ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...