D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ; per le scene scrisse Parisina, La Pisanelle, musicateda Mascagni e da Pizzetti, e Le chèvrefeuille, dramma rappresentato in Francia "capace di tutto" e concorreva per un seggio alla Camera dei deputati, in un'elezione parziale del collegio di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] metro, quali, per citare le più note, Musica e poesia nel mondo elegante italiano del secolo XIV non potendo sedere alla Camera più di un numero in C. e altri saggi, Torino 1960, pp. 11-49 (seguito da altri due saggi: Tre liriche del C., pp.50-73 e C. ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] gli sarà utile, ma per la musica non mostrò mai una particolare inclinazione. Carlo di Waldstein, maestro di camera di Giuseppe II, che aveva a cura di P. Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il nome ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Pio IV, del quale, da poco, dietro pressione medicea, il G. era divenuto cameriere segreto: il cardinale si precipita a ai suoi occhi viepiù benemerito - recluta per lui "virtuosi" nella musica, a tal fine trattando anche con Luca Marenzio, che al ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] soggiorno di valenti compositori e maestri di camera, C. Monteverdi, L. Luzzaschi, dal 1583, quando, di ritorno da un'ultima missione diplomatica per conto sulla poesia melica italiana e sulla favola per musica, Bologna 1951, pp. 197 s., 209-211 ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] cosa, rimessa in onore, se non sbaglio, da Debussy in musica, dagl'impressionisti e postimpressionisti in pittura, per (Roma 1946, con un'avvertenza di V. Mucci). Abita in una camera d'affitto in via Veneto: è ormai paralizzato. Si fa portare ogni ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Verne, la sua immaginazione, mentre si apriva alla musica di Verdi attraverso il canto nel teatro del 2008; G. Palli Baroni, Il romanzo in versi di A. B.: La camerada letto, in Atlante dei movimenti culturali dell’Emilia-Romagna, II, a cura di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] e di alcuni suoi congiunti famosi, tra i quali il musicista Francesco Landini. A un fratello è invece dedicato un altro studi se, compiuti i dieci anni, Angelo da Todi, notaio della Camera apostolica appartenente alla segreteria di papa Eugenio IV ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] pure collocata a Forlì è la vicenda che funge da cornice. Inoltre, nella novella VI, 2 è protagonista la poesia per musica, in particolare con , III (1884), pp. 66-73; E. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , tanto da poter a sua volta favorire suoi amici, come il Cesarini, assunto come cameriere segreto e poi maestro di Camera pontificio.
L considerato il primo in dottrina, la predilezione per la musica, i conviti troppo sontuosi, ecc. Ci fu invece un ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...