VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] strumentale e anche per questa vi fu a Vienna gran cura; si trattava di scrivere musicada ballo e da banchetti (Tafelmusik) cioè musicadacamera; tra le opere dei musicisti di corte che fin dal 1600 quasi tutti lavorarono anche in questo campo, si ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Opera, la State Opera of South Australia e le Western Australia and Queensland Opera Companies.
Per la musicadacamera, fin dal 1945 la Musica Viva Society fu in grado di organizzare concerti a livello nazionale, sia mediante l'istituzione di un ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] universitari. In C. vi sono attualmente anche buone formazioni per la musicadacamera e corale. Un'istituzione d'importanza storica infine è il Conservatorio Nacional de Música fondato sul finire del 19° secolo per iniziativa della Academia Nacional ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] grandi classici, e in Germania Ludwig Spohr (1784-1859) artista di alta e severa dignità, compositore di musicadacamera, sinfonica, teatrale e violinistica ed esecutore di tecnica impeccabile e di profonda personalità romantica. Ma in quel tempo ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] dipende dal numero dei posti e dalla composizione dell'orchestra e gli esempî più notevoli riguardano auditorî da 300 a 900 posti per la musicadacamera e da 800 a 1500 posti per i concerti. Non mancano però esempî eccezionali di sale per 3000 posti ...
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Direttore d'orchestra e pianista di famiglia ebraica di origine ucraina, nato a Buenos Aires il 15 novembre 1942. Nel 1952 si trasferì in Israele con la famiglia e ne prese la cittadinanza. Talento precocissimo, [...] . Allievo di E. Fischer per il pianoforte, di I. Markevich per la direzione d'orchestra e di E. Mainardi per la musicadacamera al Mozarteum di Salisburgo, B. ha proseguito la sua formazione a Parigi con N. Boulanger, per la composizione, e a Roma ...
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RICHTER, Svjatoslav Teofilovič (App. III, ii, p. 610)
Federico Pirani
) Pianista ucraino, morto a Mosca il 1° agosto 1997. Fu legato da amicizia a S. Prokof´ev, di cui presentò in prima esecuzione assoluta [...] , nel 1964, delle Fêtes musicales di Grange de Meslay (Tours). Accanto all'attività solistica si dedicò anche alla musicadacamera collaborando con altri grandi artisti tra i quali si ricordano M. Rostropovič, D. Ojstrach, O. Kagan, E. Schwarzkopf ...
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Perlman, Itzhak
Federico Pirani
Violinista israeliano, nato a Tel Aviv il 31 agosto 1945. Colpito gravemente all'età di 4 anni dalla poliomielite - che lo ha privato dell'uso degli arti inferiori - [...] volta nei paesi dell'Europa dell'Est.
Accanto all'attività solistica P. si è dedicato con particolare attenzione alla musicadacamera, collaborando regolarmente con artisti quali V. Ashkenazy, D. Barenboim, B. Canino, L. Harrel, I. Stern, Yo Yo Ma ...
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Violinista, nato a Torino il 26 settembre 1941. Dopo aver studiato violino al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con L. d'Ambrosio, diplomandosi nel 1956, ha seguito all'Accademia Chigiana di [...] i Capricci e i Sei Concerti per violino e orchestra). Con gli anni ha tuttavia allargato i suoi interessi alla musicadacamera, eseguita al fianco di validi solisti come B. Giuranna, D. Asciolla o F. Petracchi, e alla direzione d'orchestra alla ...
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Musicista. Dopo il 1968, quando ha lasciato l'incarico di direttore stabile dell'Orchestra filarmonica di New York, ha dedicato gran parte delle sua attività alla composizione. È stato il primo direttore [...] for the high school's of music and art 25th anniversary (1961). E inoltre musicadacamera, per pianoforte, per canto e pianoforte, musiche per films. Pubblicazioni: The joy of music (1959); The infinite variety of music (1966).
Bibl.: D. Ewen, L ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...