FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] : "Vous êtes sûrement un artiste" (ibid., V, p. 776 nota). Solo una volta, dopo la sua morte, si eseguirono sue musichedacamera; il concerto ebbe luogo nel teatro Municipale di Piacenza il 3 maggio del 1940con la partecipazione di Carlo Vidusso al ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] l’attenzione del pubblico e della critica (Rosalba). Apprezzato soprattutto all’estero, si dedicò anche alla musica sacra, sinfonica e dacamera. Duratura fortuna, in particolare, ebbe la romanza Lasciali dir!…, parole di Lorenzo Stecchetti.
Fonti e ...
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CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] alla diffusione editoriale della "novella fioritura di musiche per gli strumenti, nelle quali peraltro rimangono indistinte le forme successivamente determinate della sonata dacamera e della sonata da chiesa" (Abbiati, p. 233). Le numerose ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] collezione di sonate violinistiche dacamera, dedicata con immensa gratitudine ai «deputati sindaci e consiglieri di Lonato», lo stesso luogo che aveva accolto Pasini da giovane e in cui ora l’anziano musicista poteva finalmente ritrovare pace ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] , Rapporto e La spedizione), tutte pubblicate nel 1886 (cfr. The Catalogue of printed music).
Dopo questi primi lavori la sua produzione di musica vocale dacamera ebbe un arresto; dal 1887 lo ritroviamo impegnato in composizioni di più largo respiro ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] . della canzone napoletana, I, Napoli 1969, p. 297; The catalogue of printed music in the British Library to 1980, XXV, London 1983, pp. 297 s.; F. Morabito, La romanza vocale dacamera in Italia, Cremona 1997, pp. 95, 102; U. Manferrari, Diz. univ ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] Eitner e dal Fétis), sacre (Messe a più voci con cori e orchestra, Motetti, Salmi, Stabat Mater, ecc.) o di musica vocale dacamera e di concerto (Arie, Cantate, Duetti, Scene e Cavatine, Rondeaux, Solfeggi, Notturni a 4 voci, Sonate per pianoforte a ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] animato e sostenuto l'Istituto filannonico, un complesso dacamera presieduto dal conte Grimani e diretto, oltre che ambienti musicali e salottieri della città quale irriducibile avversario della musica di Wagner. Morì a Venezia nel 1905.
Fonti e ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] . M. Bononcini. Ad otto presentò con successo le sue prime composizioni sacre e pezzi vocali dacamera. Per le sue straordinarie attitudini alla musica, la Comunità di Correggio decise nel 1780 di fargli compiere un regolare corso di studi inviandolo ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] contenzioso, la casa reale decise in favore dello J. e gli pagò parte del salario per il servizio prestato come musicodacamera. L'altra parte del compenso fu assegnata al figlio Jacinto, essendo già morto l'altro figlio, ecclesiastico.
Lo J. morì ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...