GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di assunzione di Luca Marenzio (1580, 1583) come maestro dacamerada affiancare a J. van Wert, e il reclutamento della bolognese Laura Bovio (1581), quale dama di compagnia esperta di musica, per Margherita Farnese. G. si impegnò inoltre nel ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] La sua notorietà come cantante dacamera superò forse quella raggiunta dalla madre, da cui dovette certo ricevere a pp. 57-59; F. Liuzzi, L'opera del genio italiano all'estero. Musicisti in Francia, Roma 1946, pp. 165, 167, 168, 169, 223, 281; ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 2.500.000. Le uscite, quelle "certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et seminari); nel 1686 vietò che le donne apprendessero la musicada insegnanti uomini. Nel 1684, 1688 e 1689 vietò ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , come sortito di "preggione", si rinfrancava con le musiche e le feste continue di Urbino. Scarsa, invece, dacamera", con la Vergine che, nella fuga in Egitto, si riposa, da G. commissionato. E protetto da G. il pittore Timoteo Viti; utilizzato da ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di giovane in armatura) e nel 1534 gli richiese "due quadri dacamera di pittura […] quali vorria mandar a donare in Spagna" ( Trissino). Mostrò piuttosto gusto per le arti teatrali e la musica, prendendo ai suoi stipendi R. de Lassus (Orlando di ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] poi altri studiosi) attribuisce alla relazione con il musicista Hermann Cohen, allievo di Franz Listz, di F. Cesari, Nuove acquisizioni al catalogo vocale dacamera di Vincenzo Bellini, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, Torino ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] collaborazione con il musicista palermitano Sigismondo D'India, dal 1611 maestro della musica di camera di Carlo Emanuele ignora la data di composizione e che fu pubblicata a Torino nel 1895 da G. Rua, è forse il rifacimento di uno scritto altrui, e ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dalla candidata democratica H. Clinton; anche il controllo della Camera e del Senato sono rimasti al Partito repubblicano. Insediatosi cui produzione fu caratterizzata da un felice connubio tra il jazz, la musica popolare e una personalissima ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] 2009 decretarono la fine del dominio liberaldemocratico, passato nella Camera bassa da 300 a 119 deputati, e la vittoria del Partito democratico il G. ha introdotto dall’Occidente anche la musica, attualmente insegnata nelle scuole ed entrata a far ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] in cui la Chiesa bolognese fu dichiarata indipendente da quella ravennate. Certamente alla metà del 12° dimissionario Zangheri, candidatosi alla Camera dei deputati.
Nel dell’Umanità.
Musica
Già nel 13° sec. vennero istituite scuole di musica e di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...