Compositore e direttore d'orchestra. Figlio del precedente, nacque a Budapest il 22 settembre del 1880, e nell'Accademia di musica di Budapest stessa compì i suoi studî musicali. Fu maestro concertatore [...] ; dal 1921 diresse il Teatro dell'opera popolare di Budapest. Oltre che di opere sinfoniche e corali e di varit musichedacamera, è autore di alcune opere teatrali, rappresentate con buon esito nella sua città natale: A Ködkirály, 1903; Monna Vanna ...
Leggi Tutto
settimino medicina Figlio nato da un parto pretermine, tra la fine del settimo e l’inizio dell’ottavo mese di gravidanza. I neonati s. sono classificati fra i prematuri perché, pur potendo vivere in maniera [...] quanto concerne la termoregolazione, la possibilità di assunzione e d’assimilazione del cibo e le difese immunitarie. musica Composizione dacamera per 7 strumenti o, meno frequentemente, per 7 voci, accompagnate o no; per estensione, il complesso ...
Leggi Tutto
O'NEILL, Norman
Guido Maggiorino GATTI
Compositore di musica e direttore d'orchestra, nato a Kensington (Londra) nel 1875, morto a Londra nel 1934. Studiò a Londra e al conservatorio di Francoforte [...] a Londra. Nel 1924 fu nominato insegnante di armonia e composizione alla Reale accademia di musica di Londra.
Scrisse musica sinfonica, musica strumentale dacamera, liriche vocali, pezzi per pianoforte, ma è ricordato soprattutto come autore di ...
Leggi Tutto
SEEFRIED, Irmgard
Cantante austriaca, soprano, nata a Köngetried il 9 ottobre 1919. Studiò con Albert Greiner e poi al conservatorio di Augusta e all'accademia di musica di Monaco. Cantò per la prima [...] , ha acquistato fama internazionale, sia come cantante d'opera, particolarmente nel repertorio mozartiano, sia come cantante dacamera, soprattutto quale interprete dei Lieder di Schubert, Schumann e Wolf. Dal 1946 partecipa ogni anno al festival ...
Leggi Tutto
Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] .
Il canto artistico
di Rodolfo Celletti
I.
Tipologia delle voci
Il canto detto artistico (opera, musica sacra, arie dacamera, romanze da salotto, operette) è affidato a voci gravi, acute e intermedie. Storicamente, anche se scomparsi agli ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] prevedibili nel tempo e comunque non sempre da attribuire allo stadio di sviluppo (più o
Per lo sviluppo in serie ➔ serie.
Musica
Procedimento per il quale un tema o un esposizione. Lo sviluppo si effettua in camera oscura, al buio o con ...
Leggi Tutto
tastiera musica La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, cioè le piccole leve sulle quali si preme con il dito per [...] quale le corde vengono premute dalle dita per ottenere le diverse note (pur essendo costituita da una striscia di ebano liscia, senza tasti). tecnica Nella camera di manovra dei sommergibili, l’insieme delle leve di comando e dei volantini per la ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Nel 1988, pubblicando la seconda parte de La camerada letto, Bertolucci ha portato a termine il suo muove tra poesia (L'art poétic, 1988), opera lirica (Roméo & Juliette, musica di P. Dusapin, 1989), arti grafiche (Rouge, vert & noir, in ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] con 1〈m〈n, dotato di proprietà tali da garantire che n non è un numero primo. di comunicazione verbale), musica (codifica uditiva di (trad. it. Convivere con il calcolatore, Milano 1979).
Camera dei deputati, Banche dati e tutela della persona, a ...
Leggi Tutto
REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] secondo la visione unitaria di un artista sui generis (cfr. in musica la figura del direttore d'orchestra, apparsa solo nel sec. XIX), o al trovarobe l'ordine di approntare la camera rustica o la sala da pranzo, con una certa disposizione di divani ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...