BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] inganni fortunati, pastorale su libretto di B. Valeriani (già musicata dal Chelleri con il titolo La caccia in Etolia). Nel 1720 fece pubblicare a Bologna un libro di Suonate per camerada cembalo,ò violino,e violoncello... Opera prima, suonate che ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] Organi che, nel 1537, Paolo III accolse tra i suoi musici di camera, come ulteriore segno di stima per il "divino" Francesco. . 3a); il Berni che in un "capitolo" "A messer Francesco da Milano", scritto nel 1528ma pubbl. solo nel 1538, lo esortava a ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] 31 agosto 1582) durante il magistero di Giovanni Pierluigi da Palestrina. Può darsi che vada identificato con lui l’« camera, si trattiene nella devotione fin a notte, con gusto anco particolare dell’inventione varie di concerti di musica che ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] per le quali furono premiati con medaglia d'oro dalla Camera di commercio e industria di Pavia nel 1858. Il da sala" sotto la forma giuridica di "associazione in partecipazione", i cui soci avrebbero dovuto essere membri del clero o musicisti ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] il duca aveva nominato suo virtuoso di camera, si presentò al pubblico in numerosi del 1844 suonò a Parigi, poi da maggio a luglio a Londra, mentre 1983, pp. 33-37; The Catalogue of printed music in the British Library to 1980, XVII, London 1983 ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] 22 apr. 1883. Il 30 genn. 1872 divenne membro della Camera notarile, il 28 genn. 1883 conservatore e tesoriere dell'Archivio il riordino dell'archivio a Rialto.
Fin da giovanissimo il F. aveva coltivato la musica, e specialmente il canto (oltre a ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] la qualifica di maestro di camera.
Molte e importanti le il F. restò fino al 1612, come risulta da una lettera di A. Tassoni a lui indirizzata Musiker, IV, p. 24; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 553; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] P. Metastasio. Per il 1785 veniva riconfermato da entrambi i teatri: a Napoli cantava l' la nomina di virtuoso di camera dell'infante duca di Parma della musica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 57; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Ritratti di musicisti e ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] inizio del 1702 si trovava a Düsseldorf come "consigliere di camera" dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo.
In una lettera del che i padri della Pace comprarono copie manoscritte di musica sacra da un certo "Manza": pur in assenza di altri ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] e come si dice, di gorgia, che pare un rosignolo..., in camera ha il falsetto, il meglio che sia in Roma, e il da Palestrina, Roma 1828, I, p. 85 n.; II, p. 172 e n.; P. Canal, Della musica in Mantova, Venezia 1881, p. 46; A. Bertolotti, Musici ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...