pop
Ernesto Assante
La musica come fenomeno di massa
Pop è l’abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo [...] .
Le leggi del mercato
Alla fine del 19° secolo e agli inizi del successivo, negli Stati Uniti la musicaleggera – ribattezzata folk music – iniziò a divenire un fenomeno commerciale, con il mercato delle partiture di canzoni popolari, per lo più ...
Leggi Tutto
GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] le contaminazioni che spesso ne scaturirono, nonché l'assidua frequentazione di programmi radiofonici e televisivi, anche di musicaleggera, gli consentirono inoltre di raggiungere una grandissima popolarità e di diffondere la conoscenza del flauto e ...
Leggi Tutto
danza
Marinella Cipriani
Il corpo che parla
La danza è una forma artistica che l'uomo usa sin dai tempi più remoti (quando ancora non esisteva la parola scritta) per esprimere attraverso il corpo i [...] , fondatrice della Scuola di danza contemporanea di New York (1927). Molte compagnie, in seguito, hanno aperto le porte anche alla musicaleggera, al jazz, al pop e al rock. Negli anni Quaranta sono stati fondati il New York City ballet e il Royal ...
Leggi Tutto
Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] Una formazione 'classica', dunque, abbandonata, quasi per caso, nel 1959, quando la consapevolezza di avere una voce di cantante di musicaleggera lo spinse a un debutto in duo con Paul Anka. Tuttavia, il suo solido background musicale ben presto lo ...
Leggi Tutto
L'ambasciatore del jazz nel mondo
Cantante e compositore afroamericano, Louis Daniel Armstrong, detto Satchmo, è stato una figura decisiva della musica americana del Novecento. Oltre che un grande musicista, [...] di una canzone pop come All the time in the world, certamente la più conosciuta del suo repertorio, passata alla storia della musicaleggera anche se con il jazz ha poco a che vedere.
Nel canto Armstrong introduce lo scat, la tecnica di far diventare ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] es. in Italia, carenze culturali vistose nella preparazione dei musicisti, ma è in atto anche una diffusa volontà di recuperarle. Questo accade persino nel campo della musicaleggera, come dimostra la fortuna della IASPM (International Association ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] uso di un testo per poter unire al potere evocativo della musica quello espositivo della parola.
Gli scenari dell'impegno in musica sono molteplici, da quelli della musica colta a quelli della musicaleggera, che con il genere della 'canzone d'autore ...
Leggi Tutto
Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] Pedretti e altri) o Tursi, in Basilicata (A. Pierro); negli anni Novanta il dialetto ha conosciuto una rinnovata fortuna nella musicaleggera per opera di gruppi giovanili legati al rap, al reggae o al ragamuffin.
In luogo del dialetto vero e proprio ...
Leggi Tutto
Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] al più restrittivo 'musicaleggera' - è rappresentato da canzoni. Non è sempre stato così: nell'Ottocento una parte considerevole della musica di consumo era strumentale, e soltanto nel Novecento si è verificato un marcato spostamento del gusto verso ...
Leggi Tutto
MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] m. (Lady be good, 1924; Funny face, 1927; Strike up the band, 1930; Of thee I sing, 1931), nei quali sono incluse le più belle melodie della musicaleggera americana.
A dare il decisivo colpo di spugna ai vecchi clichés operettistici furono alcuni ...
Leggi Tutto
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...