ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] non diciamo di un'operetta più giovanile e intenzionalmente leggera come Il congresso di Citera (1745), ma anche di A. Zeno e dì P. Metastasio di ridare dignità all'opera in musica.
Quando nel 1753 lasciò la corte di Prussia, l'A. contava di curare ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] malinconici riferimenti all'antico, ora con elastici e leggeri "passi di danza" (cfr. Cavalli del Sole Storia dell'arte in Itaha, Torino 1982, pp. 111, 181; D'Annunzio, la musica e le arti figurative, in Quaderni del Vittoriale, 1982, 34-35, passim; M ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] un infortunio al braccio sinistro gli procurò una leggera paralisi alla mano. Per avviare la rieducazione motoria 1963), Canzoniere minimo (1963), una delle prime trasmissioni dedicate alla musica popolare e d'autore, Milano cantata (1964), Questo e ...
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Olimpiadi invernali: Nagano 1998
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 7 febbraio-22 febbraio
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 2176 (1389 uomini, 787 donne)
Numero atleti italiani: [...] ispirò all'ecologia, con un simbolismo mai sfarzoso. La musica preminente fu italiana, quella della Madama Butterfly di Puccini. Di Centa (finalmente un contatto fra le due, un tocco leggero alla spalla da chi arriva a chi parte) effettuò un recupero ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] , in sé non molto significativo, ci lascia intuire una leggera crisi di popolarità e di influenza di Guarino e dei suoi 'ostentato interessamento per le varie arti figurative e per la musica, avvicinate più per la ricerca di un prestigio esteriore, ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] nel genere tutta la produzione vocale cosiddetta commerciale o leggera, dal rock, al rap, alla canzone d’ Merini con Milva. Numerosi sono anche i poeti del passato messi in musica dai moderni cantautori: Edgar Lee Masters da Fabrizio De André (Non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pianoforte subisce, nel corso dell’Ottocento, importanti innovazioni tecniche, legate [...] in legno ma poi sarà sempre di ottone. I tasti sono leggeri, normalmente senza piombi e anzi, ancora negli anni Venti, e in largo e la fissazione del repertorio comprendente musiche del passato dal quale attingere per alimentare questa attività sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] sue canzoni sono intrise di una vena parodica, leggera, venata di spunti autobiografici; piuttosto che macerare dalla ripetizione di una sequenza di strofe disuguali. Anche questo genere è musicato, e in esso il tema della Minne è centrale.
A partire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] si reca più volte in Germania e in Italia per scritturare musicisti e cantanti. A partire dal 1733, con una decisione innovativa d’agilità, fondata sull’omogeneità timbrica, l’emissione leggera e priva di forzature, la capacità di vocalizzare in ...
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Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] opera di corte francese con cori e danze), operetta (leggera e spiritosa nei contenuti), opéra-ballet, grand-opéra ( e al tempo stesso unitario. L’idea era quella di creare una musica il più possibile aderente a un testo poetico (questo stile era ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...