Pergolési, ⟨-si⟩, Giovan Battista. – Musicista (Iesi 1710 - Pozzuoli 1736). Autore soprattutto di musica teatrale, il suo intermezzo La serva padrona (1733) è considerato il modello dell'opera comica italiana. [...] produzione più nota sia quella teatrale, P. fu autore anche di musicasacra e da camera, sia vocale che strumentale. Tra i suoi lavori si dedicò alla composizione di cantate e musiche strumentali. Svolse contemporaneamente un'intensa attività teatrale ...
Leggi Tutto
Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: [...] praticato quasi ogni genere musicale del suo tempo (specie in ambito sacro), la sua importanza storica è legata alla sua produzione teatrale, al teatro, P. coltivò abbondantemente anche la musicasacra e quella strumentale, lasciando cantate, oratori, ...
Leggi Tutto
Compositore estone (n. Paide 1935). Dopo le esperienze nella musica d'avanguardia, negli anni Sessanta la sua produzione subì una svolta, segnata dall'interesse per il canto gregoriano e la musica antica. [...] facendone uno degli autori più seguiti negli ultimi anni del Novecento. Le opere successive vedono una marcata prevalenza di musicasacra, nella quale la parola assume un ruolo determinante anche sul piano della forma («le parole scrivono la ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Tortona 1872 - Città del Vaticano 1956). Studiò con suo padre Giuseppe, maestro di cappella alla cattedrale tortonese, poi al conservatorio di Milano e alla scuola di musicasacra di [...] d'Italia (dal 1930). L'importanza di P. è tutta concentrata nelle messe liturgiche e, soprattutto, nei suoi oratorî, la cui musica risulta ricca di una calda spiritualità. Il suo oratorio è modellato su quello di G. Carissimi, ma dà ampio spazio all ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1590 circa - ivi 1639). Studiò con i due Nanino; fu maestro di cappella a Padova e a Roma, e cantore in S. Pietro. Compose musicasacra e profana da camera, e due opere: La morte di Orfeo [...] (1619), prima opera laica a Roma, e S. Alessio (1632), importantissima nella storia della scuola romana del Seicento e rappresentata con scenografie di Bernini per l'inaugurazione del teatro dei Barberini. ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1782 - Novara 1873). Studiò specialmente con S. Valente, F. Fenaroli e G. Paisiello. Attivo in molte città italiane ed estere, fu a Londra direttore del King's Theatre e prof. alla Royal [...] Dal 1840 si stabilì a Novara, divenendo direttore della cappella di S. Gaudenzio, per la quale compose musicasacra (un Requiem per Carlo Alberto; Messe, con organo o con orchestra, ecc.). Il C. era però già noto per le sue moltissime opere teatrali ...
Leggi Tutto
Musicista (attivo tra il sec. 13º e il 14º). Visse a Cesena, Verona, Napoli; fu soprattutto teorico, importante per la storia della ritmica e della metrica applicata alle combinazioni binarie, assumendo [...] una via che l'Ars nova fiorentina percorrerà liberamente. I trattati Lucidarium in arte musicae planae (1317) e Pomerium in arte musicae mensuratae (1319) furono riediti da M. Gerbert negli Scriptores ecclesiastici de musicasacra (III, 1784). ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1787 - Parigi 1872). Studiò specialmente con F. Ruggi e poi con L. Cherubini e F. Fenaroli. Dal 1827 si stabilì a Parigi, dove fu membro dell'Istituto di Francia e professore di composizione [...] al conservatorio. Compose quasi una quarantina di lavori teatrali (notevole un Masaniello rappresentato nel 1827), musicasacra, vocale strumentale, sinfonica e da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1811 - ivi 1898), organista di S. Maria in Vallicella e S. Maria Maggiore e maestro di cappella (dal 1855) a S. Giovanni in Laterano. Compose molta musicasacra (una trentina di messe, [...] poi mottetti, salmi, ecc.), due oratorî ecc. Svolse apprezzata attività di didatta, e suoi allievi furono molti musicisti assurti poi a rinomanza. ...
Leggi Tutto
Musicista (Verona 1743 - Crema 1818). Studiò al conservatorio di S. Onofrio in Napoli. Fu maestro di cappella al duomo di Crema. Compose molta musicasacra, circa 35 opere teatrali (molte delle quali ebbero [...] a loro tempo favore), oratorî, cantate. La sua opera Il convitato di pietra precedette di qualche mese il Don Giovanni di Mozart ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...