BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] di Parma, 13 marzo 1924, pp. 1 s.); A. Della Corte, Il Liceo musicale di Torino, in Musica d'oggi, XI (1929), II, pp. 446 s.; M. Ferrarini, La musicasinfonica di G. B., in Parma teatraleottocentesca, Parma 1946, pp. 175-180 e passim (v. indice p ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] idilliaco, canzoni, canti di lavoro e canti religiosi); la drastica riduzione dei pezzi solistici; l’uso narrativo della musicasinfonica, che grazie allo stratagemma dell’Intermezzo entra nel vivo dell’azione. Tuttavia, già ne L’amico Fritz la ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] critici su L. van Beethoven, mentre Roma letteraria ospitò, tra il 1910 e il 1913, le sue cronache dei concerti di musicasinfonica e da camera all’Augusteo di Roma. I lavori del M. pubblicati nel primo decennio del Novecento rivelano l’ampia gamma ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] funzione nella neonata Società dei Concerti popolari.
L’istituzione, che aveva per scopo la divulgazione della musicasinfonica presso il ceto medio, secondo il modello dei Concerts populaires parigini di Jules Pasdeloup, introdusse una formula ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] da camera, per voci e pianoforte (1954); Lectio Ieremiae prophetae, per soli, coro e piccola orchestra (1960).
Musicasinfonica: Andantino soave (ined., 1919); Ouverture drammatica (ined., 1922); Concerto grosso in fa maggiore per flauto, oboe ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] il C. proseguì inoltre, con le sue esercitazioni di canto e d'orchestra, l'opera di C. Pedrotti - divulgatore della musicasinfonica in Italia - e quella di P. Mascagni. A questo periodo risale l'Ave Maria a 8 voci, per grande complesso strumentale ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] l'opera del D., Valentino Borgia. Il D. è autore anche di molti brani di musica sacra, fra cui una Messa da requiem per G. Donizetti, di musicasinfonica, di cantate d'occasione (per il matrimonio del duca di Calabria, Francesco, con Maria Sofia ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] 51, diretto insieme con F. Fellini), Il cappotto (1952) e La lupa (1953).
Nel dopoguerra il L. tornò anche alla musicasinfonica, scrivendo nel 1946 Preludio e fuga in mi bemolle maggiore per grande orchestra, eseguito il 30 maggio 1948 all'Accademia ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] in prima assoluta a Parma nel 1931 e ritenuta dalla critica del tempo una delle più belle pagine moderne di musicasinfonica. Tra le composizioni di rilievo figurano anche i tre quartetti per archi (1925, 1927, 1930); il secondo, in do diesis ...
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POZZOLI, Ettore Antonio Modesto
Anna Scalfaro
POZZOLI, Ettore Antonio Modesto. – Didatta della musica e del pianoforte, nacque a Seregno, in provincia di Milano, il 22 luglio 1873, da Eugenio, organista [...] ), pp. 547-550 (riedito con il titolo Chi era E. P., in E. P. Musicista e didatta, 1997, pp. 13-17); Id., E. P., in I grandi anniversari del 1960 e la musicasinfonica e da camera nell’Ottocento in Italia, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia, Siena ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...