Musicista (Copenaghen 1817 - ivi 1890). Studiò con C. Weyse e A. P. Berggreen. Già noto per una ouverture, premiata nel 1841, e per una sinfonia, diretta l'anno seguente da F. Mendelssohn a Lipsia, G. [...] seguito) maestro della cappella reale. Compose un'opera teatrale, balletti e musiche di scena, pagine corali, Lieder e molta musicasinfonica (8 sinfonie, 5 ouverture, alcune suite orchestrali, concerti e sonate per violino) e da camera. Quantunque ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra, compositore e critico musicale italiano (Bergamo 1909 - ivi 1996). Studiò al conservatorio di Milano. Compose un'opera, Paolo e Virginia (1935), un oratorio, Canti per S. Alessandro [...] (1934) e diversa musicasinfonica e cameristica. Pubblicò inoltre numerosi volumi, tra cui I nemici della musica (1965), Non eseguire Beethoven (1974); di notevole interesse i suoi libri di memorie: Le campane di Bergamo (1963), Il sipario rosso ( ...
Leggi Tutto
Pianista (Lipník nad Bečvou 1882 - Axenstein, Svizzera, 1951). Studiò a Vienna con T. Leschetitzki ed E. Mandyczewski. Insegnante a Berlino sino al 1933, dovette abbandonare la Germania dopo l'avvento [...] negli USA. Fu concertista di fama mondiale, particolarmente ammirato come interprete beethoveniano e brahmsiano; fu il primo a incidere in disco, negli anni 1932-35, tutte le Sonate di Beethoven. Compose anche musicasinfonica, da camera e vocale. ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Noisy, Parigi 1892 - Börnsen, Schleswig-Holstein, 1982). Studiò a Parigi con J. Risler e A. Lavignac, a Zurigo e a Berlino con F. Busoni, del quale ha completato il Doktor Faust. Insegnante [...] al conservatorio di Zurigo (1918-21), poi (1927-49) alla Scuola superiore di musica di Colonia e infine (1949-59) direttore della Scuola superiore di musica di Amburgo, è autore di musicasinfonica e da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Köthen 1723 - Londra 1787), figlio di Christian Ferdinand; compositore, virtuoso di viola da gamba, studiò con J. S. Bach. Dalla corte di Dresda passò nel 1759 a quella di Londra. Qui nel 1762 [...] organizzò con J. Christian Bach regolari concerti sinfonici, che diresse fino alla morte. Compose molta musicasinfonica e da camera strumentalmente interessante. ...
Leggi Tutto
Musicista (Godesberg 1784 - Francoforte sul Meno 1838). Studiò con L. van Beethoven, J. G. Albrechtsberger, B. Romberg. Concertista di pianoforte, direttore d'orchestra, compositore, collaborò alle Biographische [...] Notizen über L. v. Beethoven (1838, 1845, ecc.) considerate tra le migliori fonti per gli studî beethoveniani. Fu autore di opere, oratorî, musicasinfonica e da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Berlino 1887 - ivi 1971). Studiò alla Hochschule für Musik di Berlino, allievo di E. Dohnányi per il pianoforte e di P. Juon per la composizione. Esponente del tardo romanticismo tedesco, compose [...] musicasinfonica, cameristica, concerti per orchestra e solistici. Fu anche grande didatta, attivo presso varî conservatorî e istituti musicali (Berlino, Dortmund). ...
Leggi Tutto
Musicista (Graz 1882 - ivi 1964). Direttore dell'Akademie für Tonkunst di Vienna dal 1922 al 1925, si distinse quale autore di musicasinfonica (Herbst-Symphonie, Concerto romantico per pianoforte e orchestra, [...] Idylle, ecc.), composizioni strumentali da camera e Lieder per canto e pianoforte ...
Leggi Tutto
Musicista (Torino 1868 - ivi 1944). Studiò a Torino con G. Bolzoni, a Vienna e a Praga con E. Mandyczewski e A. Dvořák. Ha composto specialmente musicasinfonica, da camera e vocale, spesso ispirata a [...] soggetti e temi tradizionali del Piemonte ...
Leggi Tutto
Musicista (Bruxelles 1779 - ivi 1848). Violinista e tenore, dal 1827 in poi si dedicò alla composizione (messe, Te Deum, opere teatrali e musicasinfonica). È autore dell'inno nazionale del Belgio, la [...] Brabançonne ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...