FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] , p. 22).
Si dedicò inoltre all'attività di compositore, dando alla luce un poema sinfonico (Il mistero dell'Aurora),una Doppia fuga per grande orchestra, nonché moltissima musica da camera, rimasta per lo più inedita (cfr. Aniante).
Il caso F. venne ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] . Nel 1908 fece ritorno a New York, dove continuò ad insegnare, a dare concerti e a comporre: scrisse diverse sinfonie, musica da camera, per pianoforte ed altro. Nel 1910 compose Paoletta, un'opera commissionatagli dal Comune di Cincinnati: su testo ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] e patriottico (come l'Himno al centenario, l'Himno a Sarmiento e una versione sinfonica molto nota del Pericón nacional argentino), molta musica pianistica (Mattinata, Improvviso, Sonata, Cinque studi di concerto) e da camera (tra cui composizioni ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] convenzionale, meno vivace, che solo con il permanere nell'ambito della musica sacra riesce a conservare una certa dignità, abbandonando il B. la musica pianistica e sinfonica, agli sviluppi della quale non poteva più adeguarsi. La personalità del ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] il Conservatorio Rossini di Pesaro, diresse l'orchestra jazz-sinfonica nella trasmissione televisiva L'occhio magico che gli diede un'immediata popolarità. Attivo nel campo della musica leggera, arrangiatore e compositore di canzoni di successo negli ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] non trascurava l'attività sinfonica. Si ha infatti notizia di un suo poema sinfonico dal titolo Aminta, premiato III, Cremona 1971, pp. 146, 154, 157, 163; V. Terenzio, La musica italiana nell'Ottocento, Milano 1976, I, p. 352; C. Schmidl, Diz. univ ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] (1933) e Cento di questi giorni (1933). Compose inoltre le musiche per un'azione mimocoreografica con parti vocali in tre atti su libretto Club alpino italiano.
Autore di varia musica da camera e sinfonica, si interessò attivamente alla vita musicale ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] Corea di Roma, per i concerti annuali dell'Accademia di S. Cecilia, la Sinfonia n. 8 di Beethoven, nonché brani di C. M. Weber, G. F i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica da camera.
Morì a Firenze il 12 maggio 1928.
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Milano al Teatro Nuovo, una istituzione di concerti di musica da camera di alto livello artistico che, è ancor oggi nome con l'assegnazione annuale di un premio per un'opera sinfonica di chiara ispirazione moderna.
Bibl.: Necrologia, in Oggi, 15 ott ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] quell'orientamento di gusto e di ideali che mirava a far sorgere in Italia il culto della musica da camera e sinfonica, negletto a favore del melodramma, mentre era patrimonio indiscusso della cultura tedesca.
Significativo l'apprezzamento dimostrato ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...