Compositore e organizzatore musicale italiano (Perugia 1911 - Roma 1996). Allievo di V. Frazzi, si diplomò in composizione nel 1935 al conservatorio di Firenze. È stato direttore artistico del S. Carlo [...] e sinfonica della RAI (1967-76). Presidente dell'Accademia di S. Cecilia (1983-85), dal 1993 direttore artistico del teatro La Fenice di Venezia. Ha composto l'azione drammatica Adventus per coro e orchestra, liriche e varia musicasinfonico-corale ...
Leggi Tutto
Musicista (Brescia 1864 - S. Benedetto del Tronto 1952). Studiò con A. Ponchielli; dal 1889 direttore della cappella di S. Marco a Venezia, maestro di cappella (1894) al Santo di Padova; direttore (1897) [...] di studî palestriniani al conservatorio di Napoli; dal 1930 direttore dell'Ateneo musicale Monteverdi di Genova. Autore di musica sacra, sinfonica e organistica e (in collab. con M. E. Bossi) di un Metodo per organo (1894), ha scritto numerosi ...
Leggi Tutto
Musicista danese (Copenaghen 1843 - ivi 1923). Studiò con N. Gade e poi con H. von Bülow a Berlino e con H. Berlioz a Parigi. Dal 1871 al 1898 visse negli USA, a Baltimora, dove diresse il Peabody Institute [...] e fondò una orchestra sinfonica. Scrisse opere teatrali, musica sacra, composizioni orchestrali e da camera. Il figlio Ebbe (Copenaghen 1898 - Kattegat 1951) fu compositore e direttore d'orchestra. La sua produzione comprende cinque opere teatrali, ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Milano 1926 - Stresa 2020), figlio di Michelangelo e allievo di Gavazzeni, Paribeni e Ghedini; ha svolto attività di pianista e compositore. Ha diretto il Conservatorio di Musica G. [...] (1958-66), quindi il Conservatorio Statale di Musica Gioachino Rossini di Pesaro (1966-72) e il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano (1972-96). Nel 1993 ha formato insieme con Vladimir Delman l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, di cui è ...
Leggi Tutto
Musicista (Düren 1868 - Berlino 1933); studiò a Bonn e a Monaco di Baviera; direttore d'orchestra a Monaco, quindi a Stoccarda e poi, più a lungo, a Berlino, a Königsberg e nuovamente a Berlino. Fu presidente [...] . Compositore nobile e sicuro, seppur non molto originale (troppo fortemente orientato verso lo stile wagneriano), scrisse musica teatrale, sinfonica e da camera. Delle quattro opere Ingwelde (1894), Der Pfeifertag (1899), Moloch (1906), Mona Lisa ...
Leggi Tutto
Musicista (Parigi 1873 - ivi 1949); allievo a Parigi di Massenet. Grand prix de Rome nel 1894, dopo aver diretto l'orchestra dell'Opéra di Parigi (1908-18) e l'orchestra sinfonica di Boston (1918-19), [...] nel 1920 succedette a G. Fauré nella direzione del conservatorio di Parigi. Autore di pregevole musica strumentale, vocale-strumentale e teatrale (Job, oratorio; l'opera Marouf, ciabattino del Cairo, 1914 e numerose altre anche su libretto proprio), ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Bowdon, Cheshire, 1879 - Washington, Sussex, 1962). Studiò al Royal college of music di Londra, allievo per la composizione di Ch. V. Stanford. Compositore, organista, insegnante al [...] Royal college of music, scrisse musica corale, sinfonica e da camera, di tendenza romantica e spesso ispirata da soggetti e da leggende della tradizione nazionale. Particolarmente apprezzate sono le sue pagine pianistiche, le sue liriche per canto e ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1787 - Parigi 1872). Studiò specialmente con F. Ruggi e poi con L. Cherubini e F. Fenaroli. Dal 1827 si stabilì a Parigi, dove fu membro dell'Istituto di Francia e professore di composizione [...] al conservatorio. Compose quasi una quarantina di lavori teatrali (notevole un Masaniello rappresentato nel 1827), musica sacra, vocale strumentale, sinfonica e da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Praga 1801 - Karlsruhe 1866). Studiò con J. Pixis e D. Weber. Celebre virtuoso di violino, fu maestro di cappella a Donaueschingen, nel Baden. Compose molta musica sacra, sinfonica e da camera, [...] eccellendo nelle composizioni violinistiche. Buon compositore e insegnante fu anche il figlio Vilém (Donaueschingen 1827 - Karlsruhe 1893), maestro di cappella alla corte di Karlsruhe ...
Leggi Tutto
Musicista (Mosca 1864 - New York 1956). Studiò con V. Safonov e N. Rimskij-Korsakov. Dal 1925 visse a Parigi e dal 1946 negli USA. Compose musica teatrale, sinfonica, da camera e pianistica, in cui risentì [...] dell'influenza di Čajkovskij e dell'impressionismo. Notevoli, e spesso eseguite, le numerose garbate liriche per canto e pianoforte ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...