INTRODUZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Nella terminologia musicale introduzione si dice, propriamente, un periodo (o un complesso di periodi) che può esser preposto all'esposizione tematica. La [...] casi, assai rari, l'introduzione, o uno dei suoi elementi, ritorna nel corso della composizione, talvolta sotto l'influenza della musica drammatica; come si vede nella Sonata op. 13 e. nel Quartetto op. 127 di Beethoven.
Introduzione si chiama anche ...
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amusia
Agnosia per la musica, che può riguardare sia il riconoscimento di una melodia nota, con il suo tono, timbro o ritmo, che l’armonia di un pezzo musicale; in partic., non si apprezzano più la durata [...] note musicali e l’intensità dei suoni, e non si discrimina la specifica qualità tonale di un determinato strumento. Nei musicisti l’a. è più facilmente diagnosticabile, e si può accompagnare a una aprassia musicale, cioè all’incapacità di leggere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la ricerca di un collegamento diretto, e non soltanto ideale, con i [...] concreti nella cultura visiva, letteraria e filosofica, ma non può offrire opere canoniche all’ansia di “ritorno all’antico” dei musicisti.
In tale ambito, la poesia può risalire fino a Pindaro (e anche oltre) per cercare un’identificazione che le ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Firenze in casa del conte G. Bardi e che propugnava il ritorno alla tragedia classica, basata su una stretta adesione della musica al testo. Il primo esempio fu Dafne (1598 ca., O. Rinuccini-I. Peri), della quale sono pervenuti solo alcuni brani. Nel ...
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Musicista fiammingo (Bruges o Roeselare 1490 circa - Venezia 1562). Studiò a Parigi con J. Mouton; visse quasi sempre in Italia (dove giunse, sembra, verso il 1518), specialmente a Venezia, ove dal 1527 [...] , sia per la sua opera di riorganizzatore della cappella Marciana. Tra i musicisti formatisi alla sua scuola: A. Gabrieli, C. de Rore, N. Vicentino. Compose musica sacra (pubbl. 1536-58), madrigali (non numerosi, ma fondamentali per l'evoluzione ...
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Musica
Colpo di mazza, di piede, di mani, con cui il direttore di coro segnava il tempo ai cantori. Nel mensuralismo (➔), complesso determinato di tempi (notato con stanghette-limite attraverso il rigo [...] musicale) il cui numero e modo di susseguirsi genera l’andatura metrica della composizione; in tal senso il termine è frequentemente sostituito dal gallicismo misura. I primi esempi di b. notate a stanghetta ...
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Musica
Strumento a percussione costituito da una cassa di risonanza, solitamente in rame, chiusa da una membrana che viene percossa da mazzuoli a testa sferica in feltro, cuoio, sughero o altro materiale. [...] I suoni prodotti sono ad altezza determinata, di estensione però sempre limitata a un ambito medio-grave.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Nei Vertebrati Tetrapodi, la membrana che trasmette le ...
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Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. [...] dei trovatori, trovieri e Minnesänger. Nel 14° sec. con l’Ars nova si ebbe una valorizzazione della musica rispetto al testo e nel Rinascimento prevalse la pratica polifonica contrappuntistica.
Nei dibattiti teorici che accompagnarono la nascita ...
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Musica
Nella teoria musicale greca, insieme di suoni diversi che, anche combinati, l’orecchio percepisce distinti (opposto di consonanza o sinfonia). Alcuni teorici medievali usarono il termine d. per [...] indicare il tipo primitivo di polifonia praticato intorno al 9° sec. d.C.
Telecomunicazioni
Nei sistemi di telecomunicazione, di registrazione e riproduzione, è il disturbo provocato dal segnale sonoro ...
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Musica
Il complesso degli strumenti a percussione d’uso orchestrale. Normalmente comprende vari tamburi, i piatti, il triangolo, il tam-tam e simili; talvolta sono inclusi i timpani.
Nell’orchestra jazz, [...] strumento multiplo, composto cioè di vari strumenti a percussione, che serve soprattutto a marcare il tempo.
Scienza militare
Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più cannoni, del ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...