TROFEO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramista attico a figure rosse operante nei decennî immediatamente successivi alla metà del V sec. a. C.
La sua opera è limitata a un gruppo di piccole pelìkai e altri [...] opere meno caratteristiche. Il suo tema più ripetuto è un dialogo tra due figure femminili, in genere occupate a far musica. E in queste scene tra le più comuni in questo periodo artistico, egli sa introdurre una gravità e una monumentalità inattesa ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] intensificò e raggiunse prosperità sotto Giovanni I.
Dalla fine del 13° sec. in poi si sviluppò anche una corrente di musica sacra di stile anglo-francese, di cui abbiamo documenti anche nel cerimoniale dei re, fatto copiare da re Alfonso alla corte ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] . 1985-86; M. Pastore Stocchi, Giovan Battista Abioso e l'umanesimo astrologico a Treviso, in La letteratura, la rappresentazione, la musica al tempo e nei luoghi di Giorgione. Atti… Castelfranco Veneto 1978, a cura di M. Muraro, Roma 1987, pp. 17-38 ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] l'aspirazione dello scultore ad una sublimazione lirica delle forme. Questa coincide d'altronde con un suo nuovo, vivo interesse per la musica, che studiò con i maestri G. Cravero e V. Veneziani, ed alla quale si applicò a partire dal 1912.
Artista ...
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Pittore (Vienna 1804 - Niederpöcking am Starnberger See, Monaco di Baviera, 1871). Allievo a Vienna di L. F. Schnorr von Carolsfeld e P. Krafft, ebbe anche una formazione letteraria e musicale. Dal 1828 [...] Städelsches Kunstinstitut), grandi pale influenzate dal Rinascimento italiano (La sinfonia, 1852, Monaco, Neue Pinakothek, ispirata a musica di Beethoven) e la decorazione del teatro dell'Opera di Vienna (1866-67). Notevoli anche i Reisebilder (1848 ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] ) dedicandosi anche all'esercizio pianistico. Profonda e duratura fu inoltre la sua amicizia con A. Boito, il quale mise in musica parte del Mefistofele - libretto dello stesso Boito - proprio utilizzando lo strumento a coda del Mancini.
Non si sa in ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] a Poggioreale (Napoli; cfr. Sborgi, 1988, p. 399). L'iconografia di questa scultura, che rappresenta sotto sembianze femminili la Musica, dolente per la morte del maestro Gambini, deriva dal monumento a Gaetano Donizetti di V. Vela (1855, Bergamo, S ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] (Arch. di Stato di Mantova, Finanze Teatro, H. VIII, 1669-1785). Nel 1674 risulta impegnato con la Penelope. Dramma per musica e con il trattato sopra citato. Nel 1682 era occupato alle scene e alle macchine dell'Ottaviano Cesare Augusto. Melodramma ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] all’arte grafica dato da artisti come Polonia Młodozeniec o M. Sobczyk.
Già dall’inizio del 2° millennio d.C., la musica in Polonia si sviluppò sia in ambito popolare sia in quello colto, soprattutto religioso. Risalgono al 13° sec. i primi testi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] importanza sia nei riti sacri sia nelle cerimonie civili e militari. Le corti dei re iranici favorirono il canto e la musica espressa con strumenti come l’arpa (chang), la pandora (tanbur), i liuti (barbat, rubab), i flauti (ruyin nay), i corni e ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...