ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] nel 1921 per La tempesta di Shakespeare e nel 1922 per La bella dormente di Respighi e per Le fate di C. Gozzi con musica di Wagner.
Lavorò anche per i normali teatri lirici e di prosa, realizzando, tra l'altro, l'allestimento scenico per il Romeo e ...
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BERNARDI, Antonio Maria
Amalia Barigozzi Brini-Ludwig Döry
Pittore. e scenografo, vissuto fra il secolo XVII e il XVIII, nato probabilmente a Bologna.
Come il fratello Fabrizio, che gli fu spesso collaboratore, [...] dal B., le scene per le opere La forza del giusto (1700; testo di Rapparini, musica di H. Wilderer e Kraft) e La monarchia stabilita (1703; musica di H. Wilderer) sono conosciute fin nei minimi particolari. I contemporanei rimasero colpiti da un suo ...
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AGATI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia pistoiese di organari. Fondatore della fabbrica fu Pietro A., nato nel 1735 e formatosi alla scuola del bolognese Filippo Gatti. Questi dati, sinora ignoti, [...] l'architetto Luca A. che appunto a Pistoia nel 1844 costruì il palazzo Agati.
Bibl.: O. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, p. 51; F. Pucci, Monografia dell'organo e cronologia biografica dei più celebri fabbricanti d'organo toscani e ...
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ALEMANI (non Alemanni), Gaetano
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture e prospettive, scenografo e ornatista, nacque a Bologna nel 1728. Fu allievo di Stefano Orlandi e di Mauro Tesi. Delle sue "operazioni", [...] di Bologna, Bologna 1888, pp. 108, 494, 626, 652; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930, p. 197; A. Mambelli, Musica e teatro in Forlì nel sec. XVIII, Forlì 1933, p. 165; Il cumulo di Romagna, Bagnacavallo 1951, p. 33; U. Thieme-F ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] all'Accademia: seppure ispirato da una commedia di Dancourt, Les trois cousines, o da La Vénetienne di La Motte, musicata da La Barre, affiorano dal dipinto liriche vaghezze, ambigue presenze, a cui la composizione a cerchi avvolgenti appresa da ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] ad ancia doppia), il virucho (violino), l’arpa e numerosi strumenti a percussione (tijeraz, cajón e cajita). Nell’ambito della musica colta il primo compositore peruviano fu J. de Orejón (1706-1765), ma soltanto verso la fine del 19° sec. si ebbero ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] sull'etichetta (wangli, dianli). In altri casi, questi aspetti erano affrontati in memoriali intitolati utensili e vestiario (qifu), musica (yue), sacrifici al cielo e alla Terra (jiaoshe) o sacrifici al cielo (jiaomiao), nobiltà ed emolumenti (juelu ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] chiamatovi da Djagilev per eseguire sipario, scene e costumi del balletto Parade, creato su un tema di Jean Cocteau, con la musica di Eric Satie e le coreografie di Massine, egli si reca nello studio di Balla - cui Djagilev aveva già commissionato le ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] aveva inclusa tra le scienze matematiche da lui chiamate quadriviales, e cioè l'aritmetica, la geometria, l'astronomia e la musica.La perspectiva venne a far parte delle scienze matematiche a pari titolo insieme ad aritmetica, geometria, astronomia e ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] orat., iii, 32, 127) nelle arti liberali la geometria, la musica, la grammatica, la poesia. Anche Seneca (Epist., 88, 18) conoscere il disegno, la geometria, la mitologia e la storia, la musica, un po' di medicina e di diritto, l'astronomia (cfr ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...