GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] piedi sono le figure allegoriche della Filosofia e delle sette Arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria, Musica, Astronomia). Anche in questo pergamo, come già in quelli di Siena e Pistoia, due leoni stilofori pongono l ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ingegno. Origini ed eredità nel territorio di Prato (catal. Prato), a cura di M.P. Mannini, Firenze 2004; D. Melini, Le immagini della musica in S. Maria Novella in Firenze, in I Beni culturali, XII (2004), 2, pp. 17-26; J.K. Nelson - P. Zambrano, F ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] G. Morello, S. Maddalo, cat. (Città del Vaticano 1995-1996), Città del Vaticano-Roma 1995; B.G. Baroffio, S. Jung Kim, Liturgia e musica nei codici vaticani dei secoli XV e XVI, ivi, pp. 31-42; F. Manzari, Messale di Niccolò V, ivi, pp. 89-91, nr. 2 ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] C. Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei classici, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino 1986, pp. 445-928; R. Mercuri, Genesi della tradizione letteraria italiana in Dante, Petrarca ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] , scolpiti tra il 1088 e il 1095, che nei tituli apposti sulle mandorle che includono le figure rivelano la conoscenza della musica e dei testi biblici, ma che denotano invece nello scultore una conoscenza vaga del modo di suonare i singoli strumenti ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] negli anni Cinquanta e fioriscono le pubblicazioni chiamate 'di nicchia', dedicate a temi vari: dall'arredamento alla musica, dalla cucina al giardinaggio, dall'arte allo sport. La necessità di diversificare le varie competenze professionali in ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] . Il G. e l'Aquilano si conobbero certamente tra Milano e Mantova e furono forse uniti anche dalla comune pratica della musica. Un altro ricordo dell'attività letteraria del G. è nell'edizione volgare del 1525 del fortunatissimo De natura de amore di ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] G. Calza, archeologo). Nell'autunno del 1924 realizzò le scene e i costumi per La giara, un balletto da Pirandello con musiche di A. Casella e coreografia di J. Börlin (Ballets suédois), che andò in scena in novembre al teatro parigino degli Champs ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , fu recitata l'opera comica Gli equivoci nel sembiante di cui egli stesso fornì il libretto e A. Scarlatti la musica. L'opera fu replicata nel famoso Collegio Clementino (Montalto, 1955, pp. 314, 317). Nel 1697, sostituendone uno più piccolo, per ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] alla memoria fu quel corpo seduto sugli strumenti musicali (quasi a dichiarare che l'arte, anche la più astratta come la musica, fa da sedile alla lubricità: il paracarro al quale, ancora oggi, è appoggiata la 'marchetta' di Trastevere). E insieme a ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...