FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] Ranalli, Firenze 1846, III, p. 451; IV, p. 630 ss.; G. Gargani, Commentario della famiglia Furini, Firenze 1876; A. Solerti, Musica, ballo e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, p. 135; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di ...
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DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] della cappella Bolognini.
Di Filippo si conosce un unico dipinto, l'Autoritratto con.la mandola custodito nel conservatorio di musica "G. B. Martini" di Bologna; fu esposto alla grande mostra del ritratto di Firenze (1911). Sul retro del dipinto ...
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BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] , ai Belloni. Molti di tali ritratti sono in pubbliche raccolte: dell'Ospedale maggiore, della Congregazione di carità, dei Conservatorio di musica, della Galleria d'Arte Moderna a Milano, e dell'Ospedale di Sant'Anna a Como.
Il fatto che vivesse gli ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] dato i primi insegnamenti artistici. Il suo precoce talento non solo per la pittura, ma anche per il ricamo e la musica le guadagnò ben presto la protezione dei granduchi di Toscana che la portarono a Firenze. Un’inedita lettera del 10 gennaio 1609 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] in un certo momento (entro il 1492), per fargli riprendere l'attività di intagliatore, gli avrebbero tolto l'incarico di musico ufficiale, che dovette riacquistare nel 1495. Morì a Firenze nel 1528.
Il C., a partire dal 1513, frequentò, nella città ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] i dipinti firmati venduti all'asta da Sotheby a Londra il 24 febbr. 1971 con i titoli Scene di mercato e Lezione di musica (nn. 133 s. del catal. con ill.). Già nel 1859 essi venivano messi in relazione con quattro tele nelle collezioni reali inglesi ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] delle lingue, seguiva con l'aiuto di un precettore studi filosofici e letterari, intraprendeva lo studio della musica e del canto. Nel 1753 dipinse il suo primo Autoritratto (Innsbruck, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum), eseguito, secondo quanto ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] scelte fu il colto ambiente familiare: del padre e soprattutto della madre, che era stata educata alla pittura e alla musica da C. Angelini e da S. Mercadante ed aveva sempre mantenuto rapporti epistolari con artisti napoletani (Arch. Cefaly). Il C ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] con sparo di fuochi artificiali. E, tenendo egli l'appalto del Teatro Nuovo, fece a sue spese recitare un'opera in musica in lode del Viceré, facendo ascoltarla ad ogni ordine di persone senza paga, e nel fine del primo atto fece dispensare molte ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] corte estense: il caso di S. Caula (1637-1724), in Prospettiva, 1980, n. 12, pp. 59, 71 n. 6, 72 n. 17; A. Cavicchi, Musica e melodramma nei secc. XV-XVIII, in Teatro a Reggio Emilia, a cura di S. Romagnoli-E. Garbero, Firenze 1980, I, pp. 112, 114 ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...