Zhang Yimou
Simone Emiliani
Regista cinematografico cinese, nato a Xi'an (Shaanxi) il 14 novembre 1951. Ha iniziato la carriera come direttore della fotografia (ha lavorato, tra gli altri, con Chen [...] modo eccessivo lo stile più personale di Wong Kar-Wai) per ritrarre una Pechino contemporanea: bar pieni di luci e musica, grattacieli anonimi, telefoni cellulari. Yi ge dou bu neng shao evidenzia una violenta frattura tra l'approccio realistico alla ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] i suoi insegnanti (oltre a quelli già ricordati) vi furono R. Arnheim (estetica), G. Briganti (storia dell'arte), M. Labroca (musica per film), C. Pavolini, F.M. Poggioli, E. Prampolini, P. Scharoff, G. Sensani, L. Solaroli. Tra gli allievi, attori ...
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Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] l'ironia dei libertini del Settecento francese, la leggerezza maliconica dei dialoghi di P.C. de Marivaux o della musica di W.A. Mozart, R. filtra il presente nel vissuto dei personaggi attraverso una verosimiglianza che resta elegantemente sospesa ...
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Chaplin, Charles
Francesco Zippel
Il poeta vagabondo
Tra gli attori-registi più popolari della storia del cinema, Chaplin è un poeta dallo sguardo triste ma dalla comicità irresistibile. Massima espressione [...] ormai gli anni dei film sonori, ma Chaplin volle rimanere fedele al suo stile, rinunciando alla parola ma non alla musica per tratteggiare questo nuovo incontro amoroso. Nel finale farà recuperare la vista alla dolce protagonista del film, non prima ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] 1939.
Ju.A. Zub-kov, Tvorčestvo N.K. Čerkasova (L'attività artistica di N.K. Čerkasov), Moskva 1964.
P. Natale, Dalla musica al cinema, in "Cinema 60", 1966, 60, pp. 44-48.
Intervista concessa da Nikolaj Čerkasov a Georges Sadoul il 19 ottobre 1958 ...
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Streep, Meryl (propr. Mary Louise)
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Interprete di straordinario talento, affezionata a una recitazione [...] stanza di Marvin) di Jerry Zaks, nel quale, ancora una volta, vive le incomprensioni quotidiane dei rapporti familiari da ricostruire, e in Music of the heart (1999; La musica del cuore) di Wes Craven, in cui interpreta il ruolo di un'insegnante di ...
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Garroni, Emilio
Lorenzo Dorelli
Filosofo e studioso di estetica, nato a Roma il 14 dicembre 1925. La sua riflessione, che ha preso le mosse da interessi di storia e critica dell'arte, lo ha portato [...] . Proprio in quanto nasce dalla commistione di messaggi verbali (parlati e scritti) e messaggi non verbali (musica, fotografia, architettura ecc.), il cinema rappresenta infatti un caso esemplare di linguaggio eterogeneo, la cui corretta comprensione ...
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Schoonmaker, Thelma
Daniela Cavallo
Montatrice statunitense, nata ad Algeri il 3 gennaio 1940. Eletta da Martin Scorsese a suo alter ego alla moviola, la S., a partire da Raging bull (1980; Toro scatenato), [...] di strada 1970), la cui regia fu firmata dallo stesso Scorsese, e Woodstock (1970; Woodstock ‒ Tre giorni di pace amore e musica), il film di Michael Wadleigh sul mitico concerto rock, per il quale la S. ottenne la sua prima nomination all'Oscar ...
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Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] gelosia, proiettato su due schermi non in sincrono, e Neurasia (1969), sul rapporto tra immagini mute e uso della musica. In entrambe è presente Magdalena Montezuma, icona del cinema di S. per lungo tempo (interprete successivamente anche di Salome ...
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Università
Eusebio Ciccotti
L'insegnamento della disciplina del cinema
L'introduzione dello studio del cinema in ambito universitario fu oggetto di riflessione, tra i primi, di G.-Michel Coissac che [...] maggior promozione dello studio del cinema si determinò con l'istituzione nel 1971 del DAMS (Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo) all'interno della facoltà di Lettere dell'Università di Bologna, che avrebbe negli anni richiamato l ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...