Scrittore svizzero (Ginevra 1883 - ivi 1954). Negli anni precedenti la prima guerra mondiale condusse una vita da dandy, viaggiò moltissimo, frequentò M. Jacob, J. Cocteau, J. Paulhan, I. Stravinskij. [...] (1941); Parcours du haut-Rhône (1944); Florides helvètes (1944); Bois sec bois vert (1948). Fu anche studioso di musica e conoscitore della cultura, della letteratura e della storia del Medioevo (La civilisation de Saint-Gall, 1929; Lou Sordel, 1932 ...
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ZUKOFSKY, Louis
Cristina Giorcelli
Poeta, critico e prosatore statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1904, morto ivi il 12 maggio 1978. Proveniente da una famiglia di ebrei russi di recente immigrazione, [...] profonda sensibilità (delicati e teneri sono i poemi che, in gran numero, dedicò alla moglie e al figlio − entrambi musicisti −, ai quali fu legato da un sentimento e da una dedizione assoluti): Autobiography (1969); All: the collected shorter poems ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] , p. 219; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 424 s.; L. F. Valdrighi, Di B. C. e per incidenza di altri musicisti modenesi dei secc. XVI e XVII…, in Atti e mem. d. R. Deput. di storia Patria per le prov. modenesi, s. 5, I (1880 ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] ed applaudito anche fuori del Regno: nel 1741 fu rappresentato nel Teatro di Torre Argentina a Roma un suo dramma, Dario, con musiche di G. Scarlatti.
Il modello, cui più di frequente il B. si rifà nelle sue composizioni, è senza dubbio il Metastasio ...
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Poeta slovacco (Hodruš, Banská Štiavnica, 1900 - Bratislava 1979). Nella sua lirica si alternano visioni pessimistiche (Spoved´ "Confessione", 1922; Elixir, 1934), accenti profondamente religiosi (Himny [...] degli ultimi anni sono caratterizzate da una meditazione continua sui rapporti fra gli uomini: Hudba domova ("La musica della casa paterna", 1965); Parižske romance ("Romanze parigine", 1969); Tvoj tanec žeravý ("La tua danza appassionata", 1976 ...
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cantastorie
Margherita Zizi
Un poeta ambulante
Figura ormai scomparsa, il cantastorie era un intrattenitore ambulante che girava per le strade dei villaggi recitando o cantando composizioni poetiche [...] famiglia degli 'artisti di strada' ‒ giocolieri, saltimbanchi, acrobati ‒ esperti nell'arte di divertire il pubblico con il canto, la musica, la danza, la recitazione. Diffusi a partire dal 10° secolo in Italia, in Francia, nella Penisola Iberica, in ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] , il conga, la salsa e il son. Fra gli strumenti tipici i bongos, le maracas, diversi tamburi e strumenti a percussione. La musica d’arte cubana diede i primi frutti nella seconda metà del 19° sec. e poi nel 20°, quando compositori come A. Roldán, A ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] notorietà, in questo campo, gli era derivata soprattutto dal libretto allestito, con una sobria riduzione, per I promessi sposi, musicati da E. Petrella e andati in scena con successo nel 1869.
Fu probabilmente per merito delle capacità dimostrate in ...
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Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849); studiò all'univ. di Genova; aveva ottenuto il baccellierato (1847) quando la passione politica lo assorbì completamente. Dal 1847 fece parte di un'accademia [...] 1847-48; nel novembre 1847 scrisse l'inno Fratelli d'Italia (poi detto Inno di Mameli), che fu subito stampato e posto in musica dal maestro M. Novaro (e che è dal 1946 l'inno nazionale della Repubblica Italiana). Scoppiata la guerra del 1848, andò ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] e XVI, Torino 1977, pp. 74 s.; E. Mattioli, Luciano e l'umanesimo, Napoli 1980, pp. 55 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 281; M. Bregoli Russo, Teatro dei Gonzaga al tempo di Isabella d'Este, New York 1997, pp ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...