Scrittore austriaco naturalizzato statunitense (Praga 1890 - Beverly Hills, California, 1945). Considerato uno dei maggiori esponenti della poesia espressionistica di lingua tedesca, per opere quali Der [...] la tematica storica: Juarez und Maximilian (1924); Verdi, Roman der Oper (1924; W. era fervente ammiratore della musica verdiana). Seguono, accanto a nuove liriche, prose di carattere psicologico: Der Tod des Kleinbürgers (1927); Der Abituriententag ...
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(ebr. Yĕhūdīt, gr. 'Ιουδίϑ, lat. Iudith) Nella Bibbia, eroina del libro che porta il suo nome. Il libro è conservato in greco; il canone ebraico lo esclude mentre quello cattolico lo accetta. Giovane [...] tuttavia escludere che da concreti personaggi e fatti possa aver preso l'avvio.
Il personaggio letterario, teatrale e nella musica
La storia di Giuditta fu ripresa, nel Medioevo, dal poemetto anglosassone Judith (giunto a noi frammentario), e dai ...
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Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] Shĕ'ān; ma da alcuni Israeliti Saul fu riportato in patria e sepolto a Iabes.
Il personaggio nella letteratura e nella musica
Nelle letterature moderne più volte è stata ripresa la figura del re biblico, dalla tragedia Saül le Furieux (1572) di J ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] periodicamente fornire la documentazione pubblica davanti a parenti e conoscenti: la L. si distingueva in scienze, storia, musica e latino, ma soprattutto eccelleva in francese, lingua che arrivò a possedere perfettamente. Anche dei giochi vi è ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] e di Francesco de’ Medici, Manziana 2004, ad ind.; R. Nosow, The debate on song in the Accademia Fiorentina, in Early music history, XXI (2002), pp. 175-221; D. Zanrè, Cultural non-conformity in Early modern florence, Aldershot 2004, ad ind.; G. Masi ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Ariosto. Oltre agli studi di umanità, si dedicò con successo alla musica, arte nella quale - come sembra - fu più che un giovani si radunavano per comporre versi e far della musica, godendo della briosa conversazione della celebre cortigiana. Fra ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] 1892, pp. 170-184; G. Karpeles, Jewis Literature and other Lssays, Philadelphia 1895, pp. 124-128; A. Z. Idelsolm, Jewihs Music in its historical Developement, New York 1929, pp. 198, 406; B. Croce, Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] nella poesia di carattere profano. Il successo dell'opera dové essere notevole se lo stesso B. pensò a un suo adattamento per musica e suggerì a questo proposito alcune norme per la rappresentazione: L'Annuntiata,Dramma sacro delM.R.P.D. Gio. Nicolò ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] Ghislieri (Bologna 1647). Ma i suoi lavori più ampi e impegnativi sono una favola pastorale (Il Corindo) e un dramma per musica (Il Mida). La prima fu rappresentata a Bologna nel 1640con gli intermezzi di N. Zoppio Turchi e stampata l'anno medesimo ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] il capo e i piedi di Cristo.
Il F. ebbe anche interessi di chiromanzia e fisiognomica; conobbe e praticò musica vocale e strumentale, suonando il clavicembalo; fu pittore e scultore, ma, soprattutto, fu compositore di poesia latina. Queste molteplici ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...