GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] propaganda e nell'organizzazione di alcune riunioni di carbonari nella propria abitazione usando a pretesto la comune passione per la musica, il battesimo del fuoco lo ebbe con i moti del 1831, quando partecipò alla presa di Cento, conquistandosi i ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , ad vocem; Italian plays... in the Folger Library, a cura di L. G. Clubb, Firenze 1968, pp. 28, 124; F. Testi, La musica it. nel Med. e... Rinascimento, Busto Arsizio 1969, ad vocem; G. Fiocco, G. A. Pordenone, Pordenone 1969, ad vocem; Ferrara, a ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] non solo bresciani, ma anche della riviera benacense e veronesi; fra coloro che si recarono all'Isola si devono ricordare i musicisti G. Rossini e G. Donizetti, e la cantante Giuditta Pasta.
Fu in questi anni che il L., già da tempo sorvegliato ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] alla messinscena degli Adelfi di Terenzio, allestita da G. Sinapio per celebrare l'arrivo in Ferrara di Paolo III; per la musica e per la caccia. L'esercizio del canto insieme con le sorelle, la lettura di libri preziosi e fantasiosi, pariglie di ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] educazione religiosa e una preparazione umanistica, con particolare riguardo alla filosofia, alla storia, alla letteratura, alla musica e all'arte.
Notevole influenza nella sua formazione ebbero G. Maffei, presidente della Società operaia cattolica ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] 1539 la bambina già interpretava una commedia latina. Fu seguita nelle lettere greche e latine da Francesco Proto: studiò anche musica, canto, danza e storia della pittura. La madre, con l'aiuto del medico tedesco Kilian Sinapius e di Olimpia Moretto ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] procuratore Emo e della procuratessa Sagredo. Suo fratello Gian Rinaldo, che gli aveva dedicato anni prima le sue Osservazioni sopra la musica gli affidò la revisione del suo libro Delle monete e delle zecche d'Italia, che apparve
nel '54. Intanto il ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] influenza che la cultura italiana esercitava sulla vita della corte viennese e delle altre capitali della Germania meridionale. La musica, il teatro, l'architettura e le arti figurative erano quasi del tutto dominate da italiani, ma anche lo stile ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] verso il 1780 all'Istituto delle scienze di quella città. Il nobile G. Riccati, matematico, teorico e dilettante di musica, lo giudicò particolarmente versato in acustica ed ebbe con lui una fertile corrispondenza epistolare, che fu all'origine di ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] assai versatile, il F. pubblicò diverse composizioni poetiche (si ricorda, tra le altre, un Ditirambo edito a Pisa nel 1779), suonò musica e si impegnò nel foro: le sue difese furono ammirate per la dottrina e per lo stile conciso e nervoso. In ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...