DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] gli studi presso il collegio di Saint-Jean-de-Maurienne, dove rivelò una particolare sensibilità per la musica e lo strumento del violino; sarà uno zio materno, Pietro Antonio Billotti (1792-1878), a stimolare il suo interesse per la pittura (pittore ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
G. Cressedi
Studioso di archeologia e di arte. Nato a Roma il 18 settembre 1748 da padre piemontese e morto pure a Roma il 29 dicembre 1830. Dapprima avvocato, entrò poi nell'ambiente [...] romani (E. Q. Visconti, F. Piranesi) e quindi si volse allo studio delle antichità coltivando insieme la poesia e la musica. Suo primo scritto fu Della gran cella soleare nelle terme di Antonino Caracalla, Roma 1783. Accompagnò poi come maestro di ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Firenze 1876 - Pisa 1958). Insegnò nelle univ. di Pisa e di Milano. Noti i suoi libri Saper vedere (1933) e Come si guarda un quadro (1948), in cui, ricollegandosi alle teorie della [...] "pura visibilità", riaffermava l'esigenza di una immediata percezione dei valori formali dell'opera d'arte. Scrisse anche Capire la musica (1953). ...
Leggi Tutto
Artista italiano (n. Genova 1964). Docente dal 2006 di Scultura presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, la sua ricerca è sostanziata dal tema del luogo inteso come spazio di analisi antropologica, [...] punto in cui si intersecano esperienze culturali profondamente connesse con l’identità e la memoria collettiva, quali la musica e il cibo (Sonorizzare il luogo, 1989; Feuillies, 1999; Stundàiu, 2000). Originalissimo sperimentatore di nuovi modi di ...
Leggi Tutto
(gr. Πάν)
Mitologia
Divinità della mitologia greca, dio delle montagne e della vita agreste. Il suo culto fu in origine nell’Arcadia. Nell’Inno omerico a lui dedicato è detto figlio di Ermete e della [...] ninfa Driope, compagno di Dioniso e delle ninfe montane, protettore degli armenti, amante della danza e della musica. Munito di corna e di piedi caprini, ama i boschi e le sorgenti; è patrono del riposo meridiano, durante il quale è capace d’ ...
Leggi Tutto
Storico tedesco della cultura e dell'arte (Reichenbach 1884 - Heidelberg 1966); si è occupato in numerosi scritti soprattutto del Romanticismo tedesco nelle arti figurative (Geist der romantischen Malerei, [...] , con A. von Schneider, 1939), nella letteratura (specialmente Goethe: Goethe und die romantische Kunst, 1941; Goethes Leben 1949) e nella musica (Beethoven: Goethe und Beethoven, 1942), ma anche dell'arte barocca, di letteratura popolare, ecc. ...
Leggi Tutto
Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] Degas ci racconta la vita moderna nella Parigi del 19° secolo. Una vita fatta di ippodromi, di caffè-concerto, di musica e di balletti all'Opéra. Lo fa in un modo nuovo e con tecniche sperimentali e spesso si serve di procedimenti presi in prestito ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] quelle dell’Opéra e del Conservatorio, unite al dipartimento musica; ha inoltre come dipendenza le biblioteche del palazzo di en musique di J.B. Lulli (1672). Mentre la musica da camera, grazie all’eccellenza di molti virtuosi, si diffondeva ...
Leggi Tutto
Artista britannico (n. Londra 1963). Dopo aver frequentato la Slade School of Fine Art, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta ha intrapreso proficue collaborazioni con gli artisti multimediali più affermati [...] (tra cui Coldcut e Hexstatic). P. è considerato il pioniere del Vjing (proiezione di luci o effetti visivi a ritmo di musica) e dell’arte interattiva; celebre grazie alle sue installazioni digitali (ha esposto alla Barbican Gallery, all’ICA e al ...
Leggi Tutto
Espressione coniata nel 17° sec., che nel linguaggio corrente indica le arti figurative. Il Rinascimento accomunava pittura, scultura e architettura nella denominazione di ‘arti del disegno’, lungamente [...] . Nel 17° sec. F. Baldinucci parlò di «arti belle dove s’adopera il disegno», ma fu in Francia che si definirono tutte le arti, compresa poesia e musica, mediante il concetto, comune a tutte, della bellezza, attraverso la denominazione di beaux-arts. ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...