Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Carlomagno (sec. 14°, S. Pietro in Vaticano, Tesoro) e l’epitaffio di Salonicco (sec. 14°, Atene, Museo Bizantino).
Musica
Per musica b. s’intende, in senso stretto, l’insieme dei canti greci del cerimoniale sacro e pubblico dell’impero b.; in ...
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Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Si è formato alla Scuola di architettura di Madrid con F. J. Saénz Oiza, lavorando poi negli studî di quest'ultimo e di J. Utzon (1961-62). Vincitore del premio Roma [...] musei di arte moderna e architettura a Stoccolma (1997); il Centro culturale Don Benito a Badajoz (1997); l'auditorium di musica di Barcellona (1998); il nuovo edificio municipale a Murcia (1998); la cattedrale di Nostra Signora degli Angeli a Los ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] caratterizza le M. in Aristofane (Rane, 225). Alla fine la loro natura si è così mutata, che da M. cantanti e musicanti sono divenute in Platone "Muse filosofiche" (Filebo, 67, b). Non c'è altro da aggiungere sull'estesa tradizione letteraria intorno ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] centro della teoria musicale. S. Agostino scrisse sui n. e sul ritmo (De musica), ma furono il trattato aritmetico di Boezio e il suo De institutione musica che funsero da principali punti di riferimento nel Medioevo, analogamente alle esperienze sul ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] che in quegli anni (verso il 1512) era a Perugia e si esercitava nella pittura. A tal proposito ricordiamo che nel foglio di musica appiccato sul gradino del trono sono dei versi assai simili a quelli che figurano nell'Hipocrito (atto V, scena 8) del ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] era già vedovo (Id., 1986, p. 92).
Le fonti descrivono il G. come un uomo "gioviale ed arguto" (Ridolfi), amante della musica e del teatro tanto da farsi promotore di quell'Accademia dei Sollevati che aveva sede presso la sua stessa abitazione.
La ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] più all'Accadernia di S. Cecilia di Roma, testimoniano questa sua attività: si sa così che egli mise in scena le opere in musica Amuratte II di P. Raimondi (1813), Il trionfo di Alessandro Magno di G. Andreozzi (1815), Tancredi di Rossini (1815) e i ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] Offerta a Venere, grandi dipinti ispirati alla letteratura greca e latina in cui torna in primo piano il legame tra amore, musica ed ebbrezza, fertilità e natura, impegno ed evasione.
Le grandi pale d’altare
La grande capacità di Tiziano nel rendere ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] interessante anche perché in essa si dice che il C., "giovane d'ingegno e di azione e di maniera" e amante della musica, "fu scolare di Messer Alessandro Casolani, finché visse [questi era morto nel 1606] e dipoi di M. Rutilio Manetti". Questi sono ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] Borgia in Vaticano; proprio in questi affreschi, e segnatamente in alcune parti delle sale III (delle Arti Liberali: la Musica, l'Astronomia e la Retorica) e V (dei Misteri: angeli dell'Assunzione della Vergine), è stato riconosciuto l'intervento ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...