Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] 2000; Nuova Biblioteca di Alessandria d’Egitto, 2001), cui si deve anche la nuova Opera House di Oslo (2008).
Musica
La musica popolare norvegese ha origini remote nel Medioevo vichingo; è legata all’uso di strumenti primitivi comuni a molti popoli ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] G. Paleotti (Discorso intorno alle immagini sacre e profane, 1582), e all’analogo atteggiamento nei confronti della musica (il contrappunto, gli improvvisi o il diminuendo, che rendevano incomprensibili le parole, furono eliminati, come anche furono ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] tecnica araba, rimanendo fedeli ai vecchi tipi, ma spesso trasformati in motivi puramente decorativi.
Musica
Le origini della musica copta risalgono all’era precristiana; tale aspetto è riscontrabile soprattutto nelle influenze ebraiche ed egizie ...
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Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni [...] un milionesimo del proprio valore), sia contenuta entro i limiti di 1-1,5 s per la parola, 2-3 s per la musica: per valori inferiori l’ambiente è ‘sordo’, per valori superiori è ‘rimbombante’. Secondo la formula elaborata agli inizi del 20° sec. da W ...
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Architetto francese, nato a Parigi il 6 settembre 1928, dove si è laureato all'École nationale supérieure des beaux-arts nel 1959. Dal 1962 al 1970 ha esercitato la professione con J. Deroche. Nel 1969 [...] le nuove Halles a Parigi, un complesso sotterraneo che comprende un auditorium di seicento posti, una videoteca, una casa della musica, della danza e dell'arte, una palestra e una piscina, oltre a passaggi coperti e spazi urbani sotterranei (1980-85 ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] , pp. 593-96; N. D'Althan, Gli artisti italiani, Torino 1902, pp. 114 s.; Attraverso le arti sorelle, in Musica e musicisti, X, Milano 1905, p. 322; G. Mantellino, La scuola primaria e secondaria in Piemonte e particolarmente in Carmagnola dal sec ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] pp. 289 s.; F.F. Mancini, Un documento per Federico Barocci e la cappella Coli-Pontani in Santa Maria degli Angeli, in Esercizi: Arte-Musica-Spettacolo, 1983, n. 6, pp. 20-23; B. Toscano, La pittura in Umbria nel Seicento, in La pittura in Italia. Il ...
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FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] anche a manifestazioni di carattere nazionale: nel 1887 prese parte all'Esposizione nazionale artistica di Venezia con l'opera Musica settimanale; l'anno successivo inviò i quadri Marina di Maiori e Frate mendicante all'Esposizione italiana di Londra ...
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BROCCETTI (Brocetti), Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Firenze verso il 1684. Apprendista orefice presso C. Merlini, studiò disegno con A. Gherardini e S. Galeotti e poi scultura sotto la guida di G. B. [...] della cantante bolognese Faustina Bordoni, eseguita nel 1723, riprodotta in vari esemplari, con due diverse raffigurazioni sul rovescio (Allegoria della musica e Ulisse e le sirene).
Il B. morì, sempre secondo il Gabburri il 30 ag. 1733, "in età di ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] lirica latina prevalgono i sistemi metrici puri, perché nel costume romano la connessione già intima in Grecia della poesia con la musica sembra sia stata più rara, e non è testimoniata al di fuori dei cantica della tragedia e della commedia e di ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...