Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] continuamente combinati e ricombinati in sequenze di espressioni. Una parte importante della letteratura, delle arti e della musica è infatti costruita su citazioni e reiterazioni più o meno vivificanti e metaforiche. Il poter disporre quindi in ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] occasioni furono ripresi e pubblicati dallo stesso G.: La favola di Natale, struggente apologo con illustrazioni del G. e musica di A. Coppola (ibid. 1945; rist. 1971, 1998); l'asciutto e amaramente paradossale Diario clandestino, 1943-45 (ibid. 1947 ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] (1605), Genova (1605), Potenza (1606). Il F. stampò inoltre nel 1627 alcune opere musicali contenenti pezzi di musica, intavolature e metodi per apprendere a suonare la chitarra di Pietro Milioni, chitarrista contemporaneo di talento.
Numerosi libri ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , il C. si dedicò alla poesia. La guerra di Libia gli ispirò i canti dell'armi intitolati Fiamme, poi, per la musica di G. Ottolenghi, egli compose il libretto di Rudello e iniziò un dramma filosofico, Il figlio di Faust. Guardato ancora con ostilità ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] posto particolare merita il melodramma. Già nel primo anno di residenza romana del D. - il 1695 - figura un dramma sacro per musica, La Costanza nell'amor divino, overo La S. Rosalia; a quest'opera altre ne seguirono, firmate da G. D. Bonmattei Pioli ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] . 318-331); in volgare italiano (pp. 332-446); francesi (pp. 447 s.); spagnoli (pp. 449-453); "oltramontani" (p. 454); di musica (pp. 455-501); "Latini et Graeci Florentiae impressi" (pp. 502-514); "volgari stampati in Firenze" (pp. 515 ss.).
Fonti e ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] Oriente, ibid. 1935; Venti novelle matte ma non tanto, ibid. 1937; Sette donne intorno al mondo, ibid. 1939). Amante della musica, fu amico di Puccini negli ultimi anni di vita di quest'ultimo e pubblicò vari volumi dedicati al maestro (Vita di ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] convenzionali e d'occasione appaiono infine un "pantomimo giocoso", La presa di Troia (vol. VIII), e il dramma per musica, Il triumvirato di Cesare, Crasso e Pompeo (vol. X), con la sua fiacca esaltazione della "libertà" repubblicana.
Dietro questo ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] al teatro puro, che non sia soltanto dialogato, ma sia destinato ai sensi e anche indipendente dalla parola, creato da musica, danza, pantomima, scenografia, linguaggio dei segni. L'attore, dice B. Brecht, deve esteriorizzare tutto ciò che attiene al ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] dell'istituto, accanto ad A. Farinelli (di cui la SACEN pubblicò una raccolta di scritti: Nel mondo della poesia e della musica, Roma 1939-40) e A. Gatti, di N. Pende, il maggiore teorico del razzismo italiano; o la pubblicazione, sotto l'egida ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...