CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei classici italiani, in Letteratura Italiana, a cura di A. Asor Rosa, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino 1986, pp. 445-928; A. Varvaro, Il regno normanno-svevo, in Letteratura italiana. Storia ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ), l'aritmetica (con particolare attenzione a Pitagora, a cui quest'arte deve la sua origine), la geometria, la musica (con l'indicazione degli inventori di alcuni strumenti), l'astronomia e l'astrologia (in quest'ultimo paragrafo è diffusamente ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a favore degli "Accademici della Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera di restauro imitando la lirica stilnovistica, commisura le proprie capacità inventive alla dimensione dell'elogio e ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] la presenza invisibile di quell'altra lingua di Carlo Porta, in cui egli, in un assurdo amore della sua musica municipale, vorrebbe istintivamente ritradurla. E non mancano dei buoni studi che dimostrano la «milanesità», col vocabolario del Cherubini ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in veneziano, il sonetto licenzioso Con strambissima iperbole i poeti (p. 19) e una sezione autonoma di otto canzonette per musica.
Altre due opere postume sono la seconda parte delle Novelle amorose (Venezia 1661, con licenza del 26 settembre) e la ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] estetico delle opere indagate sotto il profilo storico e filologico e la sua vigile sensibilità per l’iconologia e la musica lo condusse presto a intuizioni e addirittura a scoperte che sotto molti aspetti precorsero i tempi rispetto alle metodologie ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] contans" e alle "precieuses pieres" antecedenti). In effetti, mancano al Tresor trattazioni di mineralogia, botanica, aritmetica, geometria, musica; mancano grammatica e logica, nonostante l'accenno contenuto nel piano (e non tutte le assenze paiono ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] 4, pp. 41-46; G. Spaziani, M.L.R., ieri e oggi, in ivi, pp. 46-50; L. Manconi (con V. Brinis), La musica è leggera. Racconto su mezzo secolo di canzoni, Milano 2012, pp. 144, 220, 221, 225, 261; S. Martin, Di mestiere faccio l'organizzatore. Storia ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] la gioia per un matrimonio o per la nascita di un erede, il ritrovamento di antiche carte, il diletto per la musica.
Una precisa sezione costituiscono nel corpus le epistole dove prevale il tono giocoso e il F. cede al compiacimento della descrizione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] al cielo della Luna, la Dialettica a quello di Mercurio, la Rettorica a quello di Venere, l'Aritmetica a quello del Sole, la Musica a quello di Marte, la Geometria a quello di Giove, l'Astrologia a quello di Saturno. Per le dottrine che eccedono il ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...