COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] della plaquette I rosai di qui, comprese nella raccolta antologica, erano infatti originariamente indicate come "5 sinfonie per musica e pittura", e offrono una vivida serie di immagini intensamente coloristiche, alla quale si unisce una sapiente ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] infine, occupa Rapsodia satanica, fra i primi esempi di cinema fantastico italiano, uscito nel 1917 e diretto da Oxilia con le musiche di Pietro Mascagni. Tratto da un poema di Fausto Maria Martini, è la storia di Alba d’Oltrevita (Lyda Borelli), che ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] Antonio Caumo, prose e versi, ibid. 1876; tre sue poesie, Lontananza, L'effige, Un arbore, in Nozze Bruni-Storari, ibid. 1880, il sonetto Musica, in Nozze Furlotti-Zanti, s.n.t. [ma Verona 1881]; Ora divina ed A X per due suoi quadri, in Per le nozze ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] "spiritualismo", la trascendenza e il cattolicismo; Campanella con Gioberti e D'Annunzio; la filosofia con la poesia e la musica; ben presto, a armonizzare tutto, Mussolini e il fascismo; alla fine, dopo la catastrofe, l'accentuarsi di una esasperata ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] a cui fa seguire l'indice delle opere edite ed inedite.
Nel 1516 il F. tradusse in latino il manuale di musica, De institutione harmonica di P. Aaron, molto criticato dal maestro di cappella Franchino Gaffurio (Epistolae familiares, XI, 28). Nel 1517 ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] concerto, con le sue scansioni in movimenti. D'altro canto il profondo interesse dello J. per la musica è confermato da uno studio condotto sul musicista V. Davico (in Antologia della Diana, ibid. 1918, pp. 72-76), il cui fraseggio musicale, ricco di ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] sotto la direzione di A. Benedetti.
Comparsi nella rubrica "Il Portolano", gli articoli dei B. toccano vari argomenti, dalla musica (Dallapiccola, 30 luglio 1957, n. 7; Gavazzeni nel nido, 4 nov. 1958; Turandot, 12 ag. 1959) alla pittura (Purificato ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] della parola (grammatica, dialettica, eloquenza, poesia); il secondo è formato dalle matematiche (aritmetica, geometria, prospettiva, astronomia, musica), da cui si distinguono come terzo gruppo tutte quelle attività umane (come ad esempio quelle ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] con la melodia un suo madrigaletto e un sonetto, testimonianza dunque dell'interesse che il G. provò per la musica.
Maggior fama deriva al G. dall'essere stato uno degli animatori del cenacolo letterario riunito intorno alla duchessa d'Urbino ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] diversi incarichi scolastici: dalla cattedra di lettere nel liceo ginnasio, a quella di declamazione nell'istituto civico di musica, fino alla direzione del collegio dell'istituto commerciale di Ippolito d'Aste. La lunga permanenza nel Regno di ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...