ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] nomina a maestro di cappella, a direttore dei concerti di corte ed il titolo di censore, cioè direttore, della scuola di musica che era stata fondata da Maria Luisa d'Austria. Sotto la sua direzione, che durò quasi un ventennio -precisamente fino al ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] 1957, p. 147; B. F. Pazdirek, Universal Handbuch d. Musikliteratur aller Zeiten und Völker,III, Wien 1967, p. 239; F. Monpellio, La musica a Milano nell'età moderna, in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, pp. 574 s.; A. De Gani, I maestri cantori e ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] . 57-69; L. Alberti, I tempi e i modi della produzione sacra di L. C., ibid., pp. 70-92; A. Damerini, Sintesi critica della musica di C., ibid., pp. 93-104; A. Viviani, L. C. nei rapporti con i "grandi personaggi" del suo tempo,ibid., pp. 105-134; F ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] di recarsi in Italia per studiare con N. Jommelli. Dopo aver trascorso i primi mesi a Venezia (dove fece amicizia con il musicista boemo F.L. Gassmann, allora studente e suo coetaneo, che ebbe su di lui una notevole influenza), si trasferì a Firenze ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] del 1673, a Bologna, il C. cantò al teatro Formagliari nel Nino (di autori ignoti) e nell'Antioco (libretto di N. Minato, musica di G. L. Cipriani), e in questa occasione fu notato per la prima volta dal critico teatrale personale del duca di Mantova ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] A. Jona - M. Titli, Milano 1989, pp. 591-613; G. Seaman, La nascita dell'opera russa, in The New Oxford History of music, VIII, L'età dell'Illuminismo (1745-1790), a cura di E. Wellesz - F. Sternfeld, Milano 1991 (ed. originale, London 1973), pp. 301 ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] , di cui egli scrisse i primi due atti a Parigi, il terzo a Berlino, il quarto a Mosca e a Napoli. Musicando il soggetto tolstoiano, adattato a libretto da Cesare Hanau e Camillo Antona Traversi, l'A. si allineava con la corrente verista italiana ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] 1894, su richiesta del fratello del M., Giuseppe, per i terremotati di Calabria e Sicilia).
Fonti e Bibl.: R. Zanetti, La musica italiana del Novecento, I, Busto Arsizio 1985, pp. 154, 359, 378, 395; N. Sgro, F. M. compositore e musicologo reggino ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] Memoria 5 in 4 Capi), destinata a rendere ragione con il principio del B. delle scale e dei sistemi antichi e moderni di musica. Il B. stesso in una lettera, datata Bergamo 1814 (indirizzata forse a B. Asioli o a qualche suo amico o seguace, stampata ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] il 4 nov. 1948.
L'attività della B. può inserirsi nell'ambito delle esperienze di quel gruppo di colti musicisti, i cosiddetti musicisti del "ponte", G. Sgambati, G. Martucci, M. E. Bossi, A. Bazzini, ecc., che nella seconda metà del secolo scorso ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...