BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] ed amorose giungendo ad assumersi le spese dell'insegnamento della teologia morale in aggiunta alle discipline tradizionali (grammatica, musica e canto, liturgia); "si pagheranno Ducati 60 all'anno ad un Ecclesiastico che abbia abilità di leggere ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] tramite l'inviato imperiale Girolamo Dalmate, col quale aveva stretto un'amicizia rinsaldata dal comune interesse per la musica. Quando, nel 1553, Alberico (I) Cibo Malaspina ereditò dalla madre Ricciarda il marchesato, il G., che risiedeva sempre ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] contemporanei fermenti culturali e artistici, Pigna nota il restauro degli affreschi di Altichiero nel 1772 ma, pur amando la musica, gli sfuggono la morte del direttore dell’orchestra della Cappella musicale del Santo, Giuseppe Tartini (1770), e gli ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] quattro manoscritti liturgici destinati al coro, che aveva fatto copiare, e forse miniare, dal suo cappellano Tommaso da Pietra, esperto di musica.
Il C. morì a Roma nell'agosto 1492 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] in un banchetto. Decise allora di attenderlo in chiesa ma, mentre pregava, udì che dal refettorio giungeva della musica. Inorridito, chiamò a raccolta i confratelli e abbandonò Valleluce, prima che il pessimo esempio contagiasse anche i monaci ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] i centri di formazione sacerdotale, protesse le congregazioni religiose, applicò le risoluzioni della congregazione dei Riti riguardanti la musica sacra, sostenne il culto del Sacro cuore e la pietà eucaristica, ebbe speciale attenzione per i poveri ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alle arti figurative, all'antiquaria e alle scienze in senso lato, l'interesse di C. XIV fu rivolto alla musica, della quale, stando a testimonianze contemporanee, fu discreto "dilettante". Lo attestano i suoi rapporti col confratello in religione G ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] estesa ad ogni campo dello scibile, per le scienze fisiche e naturali, per la matematica, l'astronomia, la musica, l'architettura, la botanica e la medicina; oppure l'interesse riposto nella conoscenza delle lingue - quelle contemporanee non ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] compagna della vita e sua instancabile collaboratrice. Felicita coordinò le attività interne alla chiesa (scuola domenicale, canto, musica, circolo giovanile); durante la prima guerra mondiale istituì, nei locali della chiesa, una Sala del soldato ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] Lello di Pietro Stefano Tosetti, nobile romano (il Lelio del Petrarca) e Ludovico di Beeringen detto Santo "magister in musica" (che Petrarca chiamerà Socrate).
A Lombez il C. soggiornò per circa tre anni. Nel 1333, recatosi ad Avignone per ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...