CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] sua sveglia intelligenza lo portò a coltivare, con notevole profitto, varie discipline tra le quali anche l'architettura, la musica e il disegno. Rimasto presto orfano di ambedue i genitori, il suo animo irrequieto e insoddisfatto lo rese ansioso di ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] studi giuridici che dovevano avviarlo alla professione di famiglia, fu infatti istruito nelle humanae litterae, nell'arte cavalleresca e nella musica: suonava il flauto, il liuto e il clavicordo.
Il 12 marzo 1486 il M. fu aggregato alla Compagnia dei ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] G. P. Lucini, si cimentò in un poema drammatico Il tempio della gloria, e suo è anche il libretto de L'arciere, con musica di A. Massari.
Il 1905 segna anche la data del primo dei viaggi che il C. compirà nell'America latina, dove fu invitato dalla ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] belzerette fatti per lo Tromboncino ... a la partita mia da Mantua" (Turba, p. 104), ed esemplari di queste "poesie per musica" si trovano tuttora nel cod. A I 4 della Biblioteca comunale di Mantova. Intanto però la difficile situazione politica del ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] e lo ospitava spesso nella sua casa durante il soggiorno a Bologna, tanto da guadagnarsi l'affetto sincero del poeta. La musica costituì senza dubbio l'interesse precipuo del B., che dopo il 1815 aveva preso lezioni di canto dal tenore Matteo Babini ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] ), poesie e miscellanee erudite, un'ampia Dissertazione sopra il quesito: Dimostrare che cosa fosse e quanta parte avesse la musica nell'educazione de' Greci, qual'era la forza di una siffatta istituzione e qual vantaggio sperar si potesse,se fosse ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] , Linee rette e intrichi: il Vitruvio di Cesariano e la Ferrara teatrale di E. I, ibid., pp. 383, 386 s., 425 s.; L. Lockwood, Music in Renaissance Ferrara, 1400-1505, Oxford 1984, pp. 121-46, 154, 156-71, 174 s., 180-226, 230, 242 s., 258 ss., 264 ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , basato sull'apprendimento del latino e del greco, della dialettica e della retorica, della filosofia, della matematica, della musica, non andava infatti disgiunto nella sua dottrina da uno sviluppo armonioso del corpo e da un'educazione etica all ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] della sua intelligenza, attratta fin dalla prima giovinezza dai rami più disparati del sapere, dalla medicina alla musica (compose egli stesso musica sacra), alle lingue straniere. Di quali letture egli si sia nutrito è difficile dire: certo è che ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] IV come richiedeva il suo incarico non fu particolarmente difficile per il F., innanzi tutto perché il re condivideva la sua passione per la musica e il teatro. Il 16 ag. 1636 il F. scriveva di aver convinto il re a rinviare alla successiva Dieta l ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...