Nacque a Bologna, di nobile famiglia, il 20 settembre 1663; vi morì il 22 giugno 1735. Appartenne a quella classe di patrizî nei quali era vivo a quel tempo l'amore per la musica, sì da conoscerne perfettamente [...] Conversione della Maddalena (1729). Molte sono le sue Messe e Salmi, stampati in Bologna. Notevole è la sua produzione di musicadacamera: 12 Cantate spirituali a 1,2 o 3 voci con violini, viole, violone, tiorba e cembalo (Modena 1702); Cantate ed ...
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ROTA, Nino (propr. Giovanni)
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Milano il 3 dicembre 1911. Studiò con Giacomo Orefice, Ildebrando Pizzetti e Alfredo Casella, diplomandosi in composizione al conservatorio [...] La notte di un nevrastenico (su testo di Riccardo Bacchelli; Premio Italia della R.A.I. 1959), composizioni orchestrali e dacamera, musiche di scena. Egli è inoltre autore dei commenti musicali di moltissimi film italiani del secondo dopoguerra. ...
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Musicista americano, nato a West Chester, Penns., il 9 marzo 1910. Studiò al Curtis Institute di Filadelfia, allievo per la composizione di Rosario Scalero. Ottenne nel 1928 e nel 1933 il Premio Bearms [...] per violoncello e orchestra (1945), Knoxville: Summer of 1915 per soprano e orchestra (1947), Prayers of Kirkegaard per soprano, coro e orchestra (1958), brani corali, musiche per pianoforte e per complessi dacamera, liriche per canto e pianoforte. ...
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Musicista, nato a Bouvray-sur-Loire il 12 maggio 1863, morto a Tolone l'8 novembre 1909. Allievo di César Franck, come compositore poté contare al proprio attivo una produzione non spregevole, ma si segnalò [...] Il B. fu redattore della Anthologie des maîtres religieux primitifs e della Tribune de Saint-Gervais. Compose molte musiche sinfoniche e dacamera; notevole la Fantasia basca per pianoforte e orchestra.
Bibl.: P. Dukas, C. B., in Revue Mus., 1924, 10 ...
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Pianista, nato a Basilea il 6 ottobre 1886, morto a Zurigo il 24 gennaio 1960. Dal 1896 al 1904 studiò al conservatorio di Basilea con Hans Hüber; passò poi al conservatorio Stern di Berlino, dove fu allievo [...] di direttore d'orchestra, soprattutto con l'Orchestra dacamera di Berlino che egli dirigeva suonando nello stesso tempo di perfezionamento pianistico di Lucerna. Curò revisioni di musiche pianistiche antiche e pubblicò studî musicologici, tra cui ...
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SCHNABEL, Artur
Alberto PIRONTI
Pianista, nato a Lipnik (Austria), il 17 aprile 1882, morto ad Axenstein (Svizzera) il 15 agosto 1951. Studiò a Vienna con Hans Schmitt, Anna Essipova, Theodor Leschetizky [...] cui ha lasciato anche un'edizione critica ed una registrazione discografica. Compose musiche sinfoniche e dacamera e pubblicò i volumi Reflections on music (New York 1935) e Music and the line of most resistance (Princeton 1942).
Bibl.: R. Kastner ...
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MOJSISOVICS, di Mojsvár, Roderich
Musicista, nato a Graz il 10 maggio 1877. Studiò dapprima nella sua città nativa, con E. W. Degner, e poi al conservatorio di Colonia con L. Wüllner e O. Klauwell e [...] le quali si notano specialmente quelle d'indole comica), 5 sinfonie e molte pagine varie per orchestra, concerti, musicadacamera, Lieder, ecc. Scritti critici apparvero nella Volkszeitung di Lipsia negli anni 1910-11. Notevole inoltre, il saggio su ...
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Compositore e direttore di cori e d'orchestra, nato a Berna il 5 luglio 1879. Iniziò i suoi studî nella sua città natale con Carlo Munzinger e li continuò e completò nel Conservatorio di Colonia. Fu successivamente [...] sinfoniche, ma anche di grandi opere sinfonico-corali quali la Passione secondo Matteo di Bach. Come compositore egli ha pubblicato varie opere di musica sinfonica e di musicadacamera, un considerevole numero di cori per voci maschili, e inoltre ...
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Musicista danese, nato a Nakskov il 13 maggio 1860, da padre oriundo italiano e da madre tedesca. Avviato al commercio, lo lasciò per dedicarsi alla musica, nella quale fu quasi autodidatta. Ventenne si [...] nel gennaio del 1892 a Copenaghen con vivo successo. Il lavoro fu in seguito dato nei teatri di Berlino, Praga, Magdeburgo, Weimar, Stoccolma, Amsterdam, ecc. L'E. ha scritto inoltre numerose altre opere, musica sinfonica, corale e dacamera. ...
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Musicista americano, nato a Lowell (Mass.) il 13 novembre 1854. Studiò al New England Conservatory di Boston, poi al conservatorio di Lipsia (Jadassohn, Reinecke) e a Monaco (Rheinberger). Ritornato negli [...] (1912), Suite sinfonica (1911), Tam o' Shanter ballata sinfonica (1917); per soli, coro e orchestra: The Pilgrims (1890), Noël (1909), Judith, oltre a molta musicadacamera e da chiesa. Il Chadwick è autore di un diffuso Manual of Harmony (1897). ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...