GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] alla Canobbiana con le scene per Il talismano di C. Goldoni su musica di A. Salieri e, a Varese, mise in scena per l' vestale di G. Spontini.
Nel 1814 il G. costruì il teatro dacamera per Marija Fëdorovna; in seguito, Jusupov, suo primo protettore e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] il XVIII secolo, divenendo uno dei generi fondamentali nella grande produzione orchestrale e dacamera del pianoforte romantico.
L’editoria
Le edizioni delle musiche per cembalo seguono l’andamento generale dell’editoria, che si concentra in tre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] Audizioni Radiofoniche), presenta un carattere eminentemente di intrattenimento, in particolare di tipo musicale. Musica lirica, romanze d’opera, musicadacamera e sinfonica definiscono l’offerta radiofonica con un tipo di ascolto che probabilmente ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] non congeniale, per sostenere il confronto con Haendel, è, in miniatura, una sonata).
Come operista e compositore di musica vocale dacamera, il B. si rivela veramente "gran maestro e gran espressor musicale delle umane passioni", come lo definì il ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] per violino con accomp. di pianoforte (1918), tre pezzi per pianoforte, Câline, Habanera, Do you want me? (1918) e altra musicadacamera.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necr. nei vari giornali e riviste cfr. G. M. Gatti, V. D., in Some Italian composers ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] contenuto. Nei primi anni di attività si nota, in linea con le tendenze editoriali coeve, una prevalenza di musica strumentale dacamera, di autori sia italiani (A. Rolla, C. Pugni, P. Tassistro, A. Nava) sia stranieri (F. Kalkbrenner, C. Czerny ...
Leggi Tutto
CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Descritta dallo Scudo come tipico esempio di virtuosa dacamera,la cui unica preoccupazione era quella di 49 s., 197; 111, p. 1371; A. Choron-F. Fayolle, Dict. hist. des Music.,I, Paris 1810, p. 124; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, ...
Leggi Tutto
STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] ariette e duetti dell’opera II (A general history of the science and practice of music, IV, London 1776, p. 91). In realtà il genere della cantata dacamera ebbe origine in Venezia già nel terzo decennio del secolo, quando Barbara Strozzi era ancora ...
Leggi Tutto
TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] in Italia: «A Roma ve ne sono due ottimi e sono il Tosti e [Augusto] Rotoli. [...] sono anche scrittori di musicadacamera. Sono manierati nell’armonizzare (e la colpa è un po’ della vostra scuola attuale), ma scrivono ancora bene per la voce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver vissuto a Bonn, nel 1792 Beethoven si trasferisce definitivamente a Vienna, [...] vanno annoverate l’ouverture per l’Egmont di Goethe, la Settima e l’Ottava sinfonia; dall’altra le composizioni di musicadacamera che anticipano alcuni aspetti propri del romanticismo: il tono si fa meno enfatico e più intimo, con una maggiore cura ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...