RICCI, Francesco Pasquale Filippo Anastasio, detto Festoni
Luca Aversano
RICCI, Francesco Pasquale Filippo Anastasio, detto Festoni. – Compositore, nato a Como il 17 e battezzato il 24 maggio 1732, [...] ) spazia dalla musica vocale da chiesa (ricordiamo il citato Dies irae a quattro con sinfonia obbligato ... Opera VII, Den Haag 1773), genere che gli competeva per il suo officio di maestro di cappella, a quella strumentale, dacamera e da concerto ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] musicisti come C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, quando il C. intensificò l'attività concertistica come mandolinista, liutista e animatore di complessi dacamera ...
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MAZZAFERRATA, Giovanni Battista
Sergio Monaldini
– Non sono noti luogo e data di nascita di questo organista e compositore, ritenuto originario di Como o Pavia, ma senza solide basi documentarie. Nel [...] opera terza (1668, rist. 1675 e 1680); Il primo libro delle cantate dacamera a voce sola… opera quarta (1673, rist. 1677 e 1683); Il primo Nel 1675 vi furono allestiti tre oratori musicatida due organisti dell’Accademia, Bonaventura Aleotti (David ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] flauto e orchestra, flauto in varie formazioni dacamera), ma si concentra essenzialmente su due filoni Flauto e flautisti, Roma 1941, p. 228; G. La Corte Cailler, Musica e musicisti in Messina, Messina 1982, p. 103; G. Uccello, Lo spettacolo nei ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] e l'operetta hanno perduto quello stretto contatto di un tempo col genere sinfonico e dacamera … Chiusa in una torre d'avorio, la maggior parte della musica contemporanea logora e macera se stessa in un astrattismo che l'allontana dalla vita" (La ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] semplicità della linea melodica, ariosa 9 simmetrica nella costruzione.
Della sua attività come compositore ci restano, oltre a musicadacamera e sinfonica, l'opera buffa La Scala su libretto proprio e un Balletto toscano ilicompiuto. La sua figura ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] vivamente il suo entusiasmo e in seguito espresse il desiderio che l'Aiace fosse eseguito al suo funerale.
Tra la musicadacamera ricordiamo: Dalla mia terra, canto popolare pugliese per voce e pianoforte (Firenze 1934); Io come te, per soprano e ...
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MONZANI, Tebaldo
Giacomo Fornari
MONZANI, Tebaldo (Thebald, Theobald). – Flautista, oboista, teorico musicale, imprenditore ed editore italiano attivo in Inghilterra, nacque nel Modenese nel 1762.
Non [...] professionali come esecutori, compositori e imprenditori. Nel periodo di collaborazione con Cimador, pubblicò diversa musica vocale italiana dacamera e operistica ridotta per pochi strumenti, oltre a composizioni di Haydn (tra cui le Sinfonie ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] (oratorio, libretto di Metastasio, ibid. 1754)e Scipione dormendo (Nymphenburg e Monaco, 1755).Numerosa anche la musica strumentale e dacamera (sinfonia, cantate e un concerto per flauto, due violini e basso, ecc.), conservata manoscritta in varie ...
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RADICATI, Felice
Luca Aversano
RADICATI, Felice (Alessandro). – Violinista e compositore, nato a Torino nel 1778-79 da Maurizio Radicati e Domenica Borra (Francesco Regli fa nascere Radicati a Savigliano, [...] a recepire la volontà del Consiglio stesso.
A Bologna Radicati s’impegnò anche come promotore di concerti di musicadacamera strumentale italiana e straniera (a lui vanno ricondotte la prime esecuzioni cittadine di Beethoven). Tra l’altro nel ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...