STERBINI, Cesare
Saverio Lamacchia
– Nacque il 29 ottobre 1783 a Roma, secondo di quattro figli, da Alessandro, nobile originario di Ferentino, presso Frosinone, e da Antonia Micheli, romana. Il nonno, [...] Tesorierato della Reverenda Camera apostolica (ossia estensore delle bozze dei decreti da inviare alla firma Roma. Il contraccambio ossia L’amore, alla prova, «dramma giocoso», musica di Giacomo Cordella (teatro Valle, 26 dicembre 1818), fu il più ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] II lo nominò cantante della camera imperiale. Intanto, dal 1854 , 3 genn. 1843) e, pur conoscendone da tempo le doti, disse: "Lablache è il cronache, pp. 547-552; G. Zavadini, Donizetti. Vita, musiche, epistolario, Bergamo 1948, ad ind.; F. Abbiati, G ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] repubblica, e capo musica di palazzo in luogo dell'assente Ghivizzani". Una lettera scritta da Lucca da G. Bernardini al a ricevere il suo salario da Lucca dal 1622 al 1624, ma non oltre il 1625 (Arch. di Stato di Lucca, Camera generale, 196/24, 197 ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] morta in data non posteriore al 1405, da cui ebbe almeno due figli maschi e a Roma in febbraio, e nominato chierico di camera almeno dal marzo, in aprile è indicato come l'uso veneziano di eseguire musiche celebrative Bertrand Ferragut compose il ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] 1566 gli fu concessa pro indiviso la camera del pater magister Lorenzo da Napoli, del quale egli era discepolo sonetti di Giovanni Della Casa, che non risultano essere stati musicatida altri compositori.
Nello stesso 1570 gli fu assegnato l’ufficio ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] 1641 (Knaus, 1967, pp. 103, 110) e sempre nel 1641 fece da tramite con un conterraneo per l’installazione di un meccanismo per l’acqua corrente giovine veronese organista», membro della «musica piccola di camera», citato in una lettera del violinista ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] in collaborazione con Giovan Matteo Manni. Tratte in gran parte da Pope anche le versioni raccolte nella terza parte delle sue e Arianna, in scena il 30 gennaio 1779, con le musiche di Giacomo Giordani e Lorenzo Bortolozzi. Sempre a Vicini si deve ...
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RASCARINI, Francesco Maria
Sauro Rodolfi
RASCARINI (Rascarino, Lascarini, Lascarino), Francesco Maria. – Figlio di Battista e Orsola Mariani, nacque con la gemella Dorotea a Reggio nell’Emilia, in una [...] La Pasife, dramma di Giuseppe Artale musicatoda fra Daniele da Castrovillari, e una ripresa dell’Eritrea secondo semestre 1661 il contralto reggiano fu stabilmente assunto come «musico di camera» a Torino, con un salario inferiore a quello del ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] a quando, in seguito alla morte di Alfonso (ottobre 1597), la corte si dissolse. Come musicista di camera dovette esibirsi anche cantando a voce sola e accompagnandosi da sé: nel novembre 1589 e nel febbraio 1591 risultano pagamenti a liutai, l’uno ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] 1783 alcune "porte volanti nella camera del letto del Principe di Piemonte 1817 per la ripresa di Les Danaïdes con musiche di A. Salieri, per la quale è e due disegni attribuiti a "Degotti", riprodotti da Reynaud (1903) all'inizio del nostro secolo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...