FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] con fuoco, per pianoforte e orchestra (1936) e, in trascrizione dell'autore, per due pianoforti (1936); Impressioni sinfoniche da Napoleone (1949).
Musica da camera: Quintetto in do maggiore con pianoforte e tromba ad lib., Tre pagine d'album, per ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] , 1.II.9: Fuga a tre voci; ibid., 1.II.10: 3 Egloghe. Musica da camera: Trio-Suite op. 3 per pianoforte, violino e violoncello, Monaco di Baviera 1888. Composizioni sinfoniche: Padova, Biblioteca Pollini, scat. 2: Scherzo, 1880; Notturno, 1882. Altre ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] a cui fu sempre fedele, Sanzogno ripropose la musicasinfonica e, per quel che riguarda il teatro musicale, 2001, ad ind.; L. Pinzauti, G.S., in The new Grove dictionary of music and musicians, XXII, London 2001, p. 269; F. d’Amico, Forma divina ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] i tre Cori sacri erano eseguiti al XVIII Festival internazionale di musica contemporanea di Venezia; nel 1960, ancora a Venezia, erano incluse in programma le Espressioni sinfoniche e l'anno dopo l'Offerta musicale veniva inclusa nei programmi della ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] 1976.
La produzione del F. comprende numerosi lavori sinfonici, sinfonico-corali e cameristici, pubblicati dalle case editrici Ricordi, l'Aiace fosse eseguito al suo funerale.
Tra la musica da camera ricordiamo: Dalla mia terra, canto popolare ...
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NORDIO, Cesare
Daniele Tonini
NORDIO, Cesare. – Nacque a Trieste il 31 agosto 1891 da Riccardo, imprenditore attivo nel settore dei servizi navali, e da Antonia Cambiagio.
Tra il 1907 e il 1911 studiò [...] maggio 1942, l’istituto fu eretto a Regio Conservatorio di musica.
Negli stessi anni svolse un’intensa attività di compositore, direttore d’orchestra e direttore artistico per le stagioni sinfoniche del Comunale di Bologna, che guidò fin dal 1926 e ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] Italia: vi prestarono la loro opera alcuni fra i più illustri musicisti del tempo, come F. Rossomandi, A. Curci, C. De Nardis, G. Pannain. Nel 1919 il D. organizzò cinque grandi concerti sinfonici al teatro S. Carlo diretti da W. Ferrero, P. Mascagni ...
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PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] ospitava esecuzioni di cantate, opere vocali, strumentali e sinfoniche. Insieme con i Pontelibero viveva in città il violinista e compositore Francesco Pasquale Ricci (Como, 1732-1817), musicista acclamato in Europa e insegnante in casa del citato ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] e il 28 marzo 1858. Al cospetto di personalità di spicco presentò musiche di compositori sommi (Ludwig van Beethoven, Giuseppe Verdi), insieme ad alcune sue proprie, sinfoniche e operistiche. Nel secondo concerto furono eseguiti brani della sua prima ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] della sua terra d'origine, in particolare a quella popolare, per composizioni da camera e sinfoniche. Il successo che riscossero tali musiche (per le quali egli è ricordato piuttosto che per quelle del repertorio operistico) è testimoniato anche ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...