Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] abilità nell’arte dell’orchestrazione. La sua varia e vasta produzione, comprendente composizioni sinfoniche, cameristiche, vocali, ma anche oratori, musica sacra e musiche di scena, rivela l’aspetto più gioioso, equilibrato ed elegante del primo ...
Leggi Tutto
Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] colonne sonore realizzate da A. per i film di Michalkov e di Končalovskij, in cui ha saputo combinare musica elettronica, sinfonica e popolare, dimostrando grande versatilità anche nella scelta dell'organico strumentale. Per il primo ha firmato ben ...
Leggi Tutto
banda
Antonietta Pozzi
Un'orchestra che cammina
La banda è un complesso di strumenti a fiato ‒ legni e ottoni ‒ e a percussione ‒ grancassa, piatti e altro. È spesso presente nelle feste popolari, ma [...] per banda, con inni e canti rivoluzionari. In questo periodo il gusto per una musica dal tono militare è presente anche in numerose opere sinfoniche: si pensi alla Sinfonia militare (1793-94) di Franz Joseph Haydn, alla Vittoria di Wellington op. 91 ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Roma 1885 - Firenze 1975). Studiò al liceo musicale di S. Cecilia. Esordì come direttore d'orchestra a Roma (teatro Adriano) nel 1907, e si distinse poi come interprete di musiche teatrali [...] e sinfoniche. Ha composto lavori teatrali e strumentali e ha scritto varî saggi e articoli di critica e di estetica. ...
Leggi Tutto
Musicista (Vychvatinec, Podolia, 1829 - Petergof 1894). Studiò pianoforte con la madre e con A. Villoing e, dopo fortunati giri concertistici in tutta Europa, composizione a Berlino. Ebbe cariche alla [...] Gruppo dei cinque. Tra le moltissime musiche (circa 119 con numero d'opera) si ricordano quindici opere teatrali (notevole Il demone, 1875), sei sinfonie, quattro ouvertures e molte altre pagine sinfoniche, cinque concerti per pianoforte e orchestra ...
Leggi Tutto
Musicista (Vizovice, Moravia, 1893 - Praga 1973). Studiò al conservatorio di Praga con V. Novák e a Berlino con F. Schreker. Insegnò al conservatorio di Praga dal 1923 al 1953. Compositore e teorico di [...] sistema dei quarti di tono, e Venga il tuo regno, 1942, composta col sistema dei sesti di tono), di composizioni sinfoniche, di musica da camera. Le sue concezioni sono esposte in diversi scritti, fra i quali Neue Harmonielehre (1927). Per lui sono ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Siegburg, Renania, 1854 - Neustrelitz 1921). Studiò al conservatorio di Colonia con F. Hiller e poi a Monaco con F. Lachner e J. Rheinberger. Nel 1890 divenne prof. al conservatorio [...] Oltre a Hänsel und Gretel compose altre opere, fra cui Die Königs kinder (1897) e Dornröschen (1902), musiche di scena, Lieder e alcune pagine sinfoniche e da camera. L'arte di H., derivata dalla wagneriana, è caratterizzata da un'impronta di tenera ...
Leggi Tutto
Compositore slovacco (Kláštor pod Znievom, Zilina, 1906 - Bratislava 1984). Allievo del conservatorio di Praga, prof. a Bratislava di teoria musicale e composizione all'accademia di musica e arti drammatiche [...] arti musicali (dal 1949), del quale fu anche rettore (1965-72). Nelle sue composizioni (11 sinfonie, 9 suites sinfoniche, musiche da camera, musiche vocali, tra le quali particolarmente note: la cantata Demontàž "Disarmo", 1930, l'opera Udatný král ...
Leggi Tutto
Musicista (Berlino 1812 - Dresda 1877). Studiò inizialmente il violoncello, poi composizione con K. F. Zelter. Amico di Mendelssohn, gli succedette nel 1835 come direttore dell'orchestra di Düsseldorf. [...] composizione al conservatorio. Nominato direttore d'orchestra alla corte di Dresda (1860), divenne in seguito direttore del conservatorio di quella stessa città (1870). Scrisse musiche teatrali, sinfoniche, da camera e curò l'edizione completa delle ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Rain, Baviera, 1803 - Monaco 1890). Direttore d'orchestra in teatri di Vienna, Mannheim e Monaco, compose molte musiche sacre e religiose, teatrali, sinfoniche e da camera, in un'arte [...] -romantica, appare come una moderna interpretazione degli stili di J. S. Bach e di G. F. Händel, pregevole specialmente per valori di contrappunto e di strumentazione. Si ricordano tra le altre, l'opera Caterina Cornaro e la Sinfonia appassionata. ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...