compositore e virtuoso di chitarra, vissuto nel sec. XVII, nativo probabilmente di Bergamo. È autore del rarissimo libro Fasolo, Misticanza di Vigna alla Bergamasca, il Canto della Barchetta et altre cantate [...] et ariette per voce et chitarra (Roma 1627), il cui unico esemplare, rimasto incompleto, era in possesso del musicologo Oscar Chilesotti, che nel novembre 1886 ne rivelava l'esistenza nella Gazzetta musicale di Milano. Il libro è notevolissimo anche ...
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MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] suoi primi studi e si ipotizza abbia appreso i rudimenti del canto frequentando la parrocchia. A detta del musicologo Franz Haböck (1927, pp. 206 s.) che lo conobbe di persona, da bambino cantava nella piccola cappella della Madonna del Castagno, ...
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Poeta portoghese (Coimbra 1919 - Lisbona 1982). La sua produzione lirica, imperniata su un'adesione ideologica al neorealismo e costruita su una solida musicalità interna, oscilla tra solitudine intimista [...] e adesione al reale: Instantes (1937); Búzio (1940); Sol de agosto (1941); Descoberta (1945); Os dois íntimos (1950); Quatro andamentos (1966); Uma rosa no tempo (1970). C. fu anche saggista e musicologo. ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] Telegrafo di Livorno (1933-37), L'Avanti di Firenze (1947-52), La Nazione di Firenze (1956-64). Collaborò come critico e musicologo a varie riviste (La Musica di Roma, La Nuova Musica di Firenze, Il Pianoforte, Rivista musicale italiana, La Scala, La ...
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Regista cinematografico, nato a Salò l'8 giugno 1916. Dopo aver seguito la famiglia in Francia e studiato architettura a Milano, dove frequenta il gruppo frondista della rivista Corrente, si dedica alla [...] critica cinematografica prima sul settimanale Tempo, poi sull'Avanti!.
Il suo documentario Bambini in città (1946) incuriosisce il musicologo G. M. Gatti, dirigente della Lux film, che gli propone un film sul tipo di Boys' Town (La città dei ragazzi, ...
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Chion, Michel
Rinaldo Censi
Teorico del cinema e musicista francese, nato a Créteil (Val-de-Marne) il 16 gennaio 1947. Noto soprattutto per le sue riflessioni sul suono, si è affermato come studioso [...] d'indagine contempla molteplici ambiti disciplinari tra i quali il cinema occupa un posto privilegiato.
Con una formazione da musicologo e compositore, è giunto alla critica cinematografica negli anni Settanta sulle pagine dei "Cahiers du cinéma". In ...
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Ingegnere italiano (Busto Arsizio 1901 - Genova 1978); prof. univ. dal 1940, ha insegnato meccanica applicata alle macchine a Genova; socio (1961) della Società dei XL. Le sue ricerche vertono principalmente [...] le coppie cinematiche e la loro lubrificazione. Elaborò una teoria della "fluido-untuosità", avvalorata da ricerche sperimentali. Autore (con U. Forti e A. Mondini) di una Storia della tecnica (1980); fu anche musicologo e valente pianista. ...
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SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] . Il padre, valente pittore della scuola di Domenico Morelli, era fratello di Francesco, direttore d’orchestra e stimato musicologo.
Portato per gli studi storici e umanistici, fin da giovanissimo mostrò notevoli interessi per la natura, motivo per ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] per gli inizi dell’insegnamento sulla cattedra di matematica dello Studio (1588-1592). ll padre Vincenzo, raffinato musicista e musicologo, aveva studiato a Venezia e aveva viaggiato a lungo, in Italia e all’estero. Il lascito familiare più ...
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OLMEDA de SAN JOSÉ, Federico
Musicista, nato nel 1865 a Burgo de Osma, morto a Madrid l'11 febbraio 1909. Fu educato alla musica dapprima in cantorie di chiesa, poi da maestri come D. Damián Sanz e León [...] della cappella delle Descalzas Reales a Madrid, e vi restò fino alla morte. Svolse un' attività assai varia di musicologo, d'insegnante e di compositore, i cui titoli migliori si presentano nella pubblicazione del periodico madrileno La voz de la ...
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musicologia
muṡicologìa s. f. [comp. di musico- e -logia]. – Il complesso degli studî storici e sistematici relativi alla musica, che comprende molte e varie discipline quali la paleografia, la storiografia e la bibliografia musicali, l’estetica,...