Uomo politico comunista (Alessandria 1909 - Roma 1973); confinato nel 1934 per cinque anni a Ponza; col nome di battaglia di colonnello Valerio partecipò alla Resistenza; comandò il reparto partigiano [...] che il 28 aprile 1945 procedette all'esecuzione di Mussolini, di Clara Petacci e di sedici gerarchi fascisti catturati a Dongo. Deputato (1948-63), poi senatore (1963-68). ...
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Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] poi iniziare a studiare la nascita dell’ideologia fascista (Le origini dell’ideologia fascista, 1975) e la figura di Mussolini (Mussolini e La Voce, 1976). Nel corso degli anni ha approfondito in particolare le ricerche sul fascismo e ha dato alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] reale, e il risultato di tale, ipotetica piccola guerra non poteva comunque essere quella revisione dell’ordine mediterraneo a cui Mussolini e il fascismo avevano affidato la propria sorte di fronte al Paese. Non c’era, quindi, alcun allineamento tra ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] Dopo che questi venne rapito, il 12 giugno toccò al G. prendere la parola, a nome delle opposizioni, per chiederne conto a Mussolini.
In quella convulsa e drammatica fase politica il G. fu tra gli esponenti più in vista del comitato delle opposizioni ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] s. Per il ruolo avuto dallo J. nell'economia italiana degli anni Venti e Trenta si vedano tra gli altri: R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; L. Villari, Il capitalismo italiano del Novecento, I ...
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Giornalista italiano (Bologna 1886 - Roma 1974). Redattore e corrispondente di parecchi quotidiani, dal 1918 al 1921 diresse Il Resto del Carlino, e dal 1921 al 1923 Il Secolo di Milano, finché questo [...] non fu acquistato da un gruppo filofascista. Corrispondente romano della Stampa, sostenne le posizioni dell'Aventino e accusò Mussolini di correità nel delitto Matteotti, per cui in seguito dovette svolgere la sua attività in modo anonimo. Nel 1946 ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] del primo.
29. Cf. pp. 73-76.
30. Pochi mesi ancora e il 2 giugno 1923, con la venuta di S.E. Mussolini a Venezia, ci sarà modo di rendergli direttamente onore, a Marghera, nella sala del Maggior Consiglio, nella sala Napoleonica e sulla rivista (2 ...
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(I, p. 186).
La Reale Accademia d'Italia.
È nata il 7 gennaio 1926, per volontà e iniziativa di Benito Mussolini. Ma da quando essa fu primamente pensata a quando fu veramente costituita, con i primi 30 [...] poi, i quattro premî annuali di lire 50.000 ognuno, istituiti nel 1930 dal Corriere della Sera e intestati a Benito Mussolini: uno per ogni classe. Alla Reale Accademia d'Italia il Ministero dell'educazione nazionale ha anche affidato il compito dell ...
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L'Ente opere assistenziali del Partiio nazionale fascista. - Nelle condizioni di disagio create anche in Italia dalla crisi economica mondiale, il Partito nazionale fascista è stato da B. Mussolini stimolato [...] a predisporre un vasto piano di assistenza alle più umili categorie dei cittadini. Azione, quindi, diretta del partito in quello che il Duce ha definito "sistema di solidarietà sociale del fascismo". Quest'opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] .
In realtà la maggior parte degli Italiani compie un errore di valutazione, poiché scambia la caduta del fascismo e la cattura di Mussolini, che non ha determinato in alcun modo, con la fine della guerra e dei travagli e lutti ad essa connessi. La ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...