BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] commissario, P. Cagnoni. Nel tentativo di salvare la federazione, il B. si piegò a chiedere un colloquio a Mussolini, dal quale ottenne assicurazioni generiche. Rinnovato di tre mesi in tre mesi, il commissario prefettizio durò fino all'ottobre ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] fu richiamato in servizio e inviato ad Addis Abeba a porre riparo ad una situazione fortemente deteriorata dopo lo scambio di note Mussolini-Graham del 14-20 dic. 1925. L'accordo - che prevedeva da una parte la costruzione di uno sbarramento sul lago ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] .
Opere. Oltre ai numerosi articoli apparsi nei giornali, vanno ricordati: Venticinque anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923; Alla ricerca della verecondia, Roma 1927; Giornalisti, Bari 1930.
Fonti e Bibl.: Bologna, Casa e ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] a Napoli, pure il L. nei suoi ultimi anni di vita sembrò assumere un atteggiamento "possibilista" nei confronti del mussolinismo, a ben vedere però dovuto più a disperazione personale che a una meditata scelta politica. Concessogli un posto d ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] il 26 giugno, in seguito all'assassinio di Matteotti, fu tra i pochi a votare contro la fiducia al governo Mussolini e che altro voto contrario diede nel dicembre dello stesso anno in occasione della importante discussione sul bilancio degli Interni ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] l'assetto politico-istituzionale dello Stato. Esemplare al riguardo il volume Diritto costituzionale fascista (Torino 1933) dedicato a Mussolini come "ispiratore e fondatore del diritto pubblico e della politica dello stato fascista".
In esso il C ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] V Lettere inedite, in Il Plaustro, IV (1914), pp. 334-336; A. Mambelli, I forlivesi nel risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini, Forlì 1936, pp. 221 s.; Id., Uomini e famiglie illustri forlivesi, Forlì 1976, pp. 182 s. Le vicende legate alla ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] 1931 il C. venne arrestato per aver ideato e sottoscritto una lettera di solidarietà a Benedetto Croce, definito da Mussolini "imboscato della storia" per il discorso in Senato contro i Patti lateranensi. Il C. veniva condannato dalla questura di ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] tedeschi, Roma s.d. (ma 1946); Vis, Il processo dell'oro. Come i tedeschi hanno preso l'oro d'Italia. L'accordo Hitler-Mussolini. Cronistoria degli avvenimenti e del processo Azzolini, Roma s.d. (ma 1946); P. Baffi, G. Mortara e la Banca d'Italia, in ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] 1928; Il Popolo d'Italia, 1° dic. 1928; Dodici liste a Napoli, in L'Idea nazionale, 29 ott. 1919; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista. 1925-1929, Torino 1968, p. 41; L. Mascolini, Il ministero per le armi e ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...