LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] tra Pellico e L., in Il Veltro, XVIII (1974), pp. 55-107; A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, p. 160; Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, LXXII, XCV, adindices. ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] dalle migliaia di persone che – sotto l’occhio vigile dei servizi di informazione e con l’interessamento diretto di Benito Mussolini – parteciparono ai funerali all’indomani della sua morte, avvenuta a Firenze il 21 gennaio 1924. Non si era sposato ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] dottrinari del corporativismo fascista, e ne fu uno dei divulgatori attraverso l'opera di giornalista: va menzionato l'articolo Mussolini nei colloqui con Ludwig (in Nuova Antologia, 1º ag. 1932, pp. 316-20). La sua pubblicistica giuridico-politica ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] Amendola e A. De Gasperi.
Nella fase precedente l'avvento del fascismo e, poi, di fronte ai primi atti del governo Mussolini egli mostrò le stesse incertezze di valutazione che furono proprie di molti esponenti liberali. Anche il G. sperò in una ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...]
L’ascesa di Peano alla guida della Corte dei conti coincise con le profonde riforme nell’assetto amministrativo volute da Benito Mussolini e attuate dal ministro delle Finanze, Alberto De Stefani tra il 1923 e il 1924. Benché alcune modifiche alla ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] scritti principali ricordiamo inoltre: Commento alla legge comunale e provinciale e relativo regolamento con aggiunte sulla riforma Mussolini, in collaborazione con M. La Torre, Napoli 1924; La giurisdizione esclusiva degli organi della giustizia ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] in Sicilia (1919-27), Roma 1976; G. C. Marino, Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Indicem. Irreperibile presso il ministero della Pubblica istruzione il fascicolo personale, non ancora versato all'Archivio di ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] anche ad aggressioni squadristiche contro la casa editrice all’indomani dell’attentato bolognese di Anteo Zamboni a Mussolini il 31 ottobre 1926, comportò una significativa contrazione delle vendite, in particolare nel settore scolastico. Nel giugno ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , collaborando in particolare alla rivista La Donna italiana. Dopo il delitto Matteotti dichiarò fiducia incondizionata in B. Mussolini e parve non aver dubbi sul fatto che proprio lui avrebbe finalmente valorizzato l'apporto materiale e spirituale ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] , in G. Mazzarinti, Inventarii..., VII, pp. 195-205 (il n. 34, Expositio super Canticha cantichorum, risulta donato a B. Mussolini e da questo a M. Horthy, essendone autore un certosino ungherese). Un catalogo degli incunaboli è stato pubblicato in ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...