Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] , pp. 733-57) e su La lotta politica in Italia dall’Unità al 1926 (1946), anche nei volumi Da Giolitti a Mussolini (1956), D’Annunzio davanti al fascismo (1963). Scrive Franco Gaeta (Nazionalismo italiano, 1965, p. 52), le pagine di Valeri
si rifanno ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] con quello delle Colonie, ma trova l'appoggio costante e la preziosa copertura di chi in Italia dice l'ultima parola, cioè Mussolini", il quale "lo utilizza in un gioco al di fuori di ogni regola, qualche volta all'insaputa dei ministeri competenti o ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] e C., apparso sulla Fiera letteraria diretta da U. Fracchia il 20 febbr. 1927, aveva profondamente irritato Mussolini.
Appartatosi sdegnato dalla scena pubblica, visse tra ricerche erudite e storiche e prove narrative, confortato dal quotidiano e ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] può essere annoverato tra i pochissimi seguaci dell'azione diretta a non rimanere particolarmente affascinato dal Mussolini massimalista, non ritenendo credibile il suo tentativo di rilanciare un indirizzo rivoluzionario grazie al rafforzamento del ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] in contrasto con la FUCI torinese, piuttosto conciliante verso il nascente regime. Quando nel 1923, in occasione della visita di Mussolini a Torino, la presidenza del circolo decise, senza consultare i soci, di esporre la bandiera, il F. protestò ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] Roma, nell'ambito della "manovra dei prefetti" che portò 48 prefetture a cambiare titolare nei primi sei mesi del governo Mussolini, il G., il 3 nov. 1922, fu nominato prefetto di Trento; gli venne, inoltre, assegnata la giurisdizione sulla provincia ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] d'argento e dell'Ordine militare di Savoia mentre i Tedeschi gli conferivano la gran croce al merito.
Dopo la caduta di Mussolini, venne nominato capo di Stato Maggiore ed entrò a far parte del governo Badoglio come ministro della Marina. Con tali ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] B., che in altri tempi aveva difeso in celebri processi noti rivoluzionari come N. Bombacci, M. Rygier e B. Mussolini, e che doveva all'eccezionale forza oratoria la precoce carriera politica, privato della piazza, naturale teatro dei suoi esordi, e ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] morì a Mulinetti di Recco (Genova) il 12 ag. 1940.
Nell'ottobre del 1932, in occasione della visita di Mussolini per l'inaugurazione dell'autostrada Torino-Milano, aveva presentato, unitamente all'avvocato Goria Gatti, una petizione per la creazione ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] marcia su Roma, si adoprarono perché fosse firmato dal re lo stato d'assedio. Dopo l'avvento al potere di Mussolini e l'instaurazione del regime, abbandonò l'attività politica attiva dedicandosi alla sua professione di avvocato, ed emergendo come ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...