Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] si spostò nella Bosnia ed Erzegovina, che proclamò l’indipendenza nel 1991. In questa regione, in cui convivevano una maggioranza musulmana e due forti minoranze, la serba (oltre il 30%) e la croata (circa il 20%), si accese una guerra civile ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] torre dei Genovesi, 14° sec.) che, con l’adiacente Pera, è il nucleo del quartiere moderno d’İ., Beyoğlu.
Epoca musulmana
Dopo il crollo dell’Impero bizantino gran parte delle chiese furono trasformate in moschee e la città continuò ad abbellirsi di ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] dai crociati (1110) e incorporata nel regno di Gerusalemme, stabilì relazioni commerciali con l’Occidente, proseguite sotto l’occupazione musulmana ristabilitasi tra 1187 e 1197 e definitivamente nel 1291 con i Mamelucchi di Egitto. Nei sec. 14° e 15 ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] di Berea, di cui restano scarsi avanzi; Khusraw I la bruciò nel 540 d.C. Ebbe particolare importanza nell’epoca musulmana. Nel sec. 10° fu capitale del fiorente emirato hamdanide. Dipese poi dai Fatimidi d’Egitto e dai Selgiuchidi. I crociati ...
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Storico belga (Verviers 1862 - Uccle, Bruxelles, 1935). Medievista, insegnò all'univ. di Gand. L'attività scientifica di P. si è svolta in campi diversi, tra cui uno dei principali è stato lo studio delle [...] del mondo mediterraneo sino al 7º-8º secolo. Tale unità sarebbe stata infranta con l'estendersi della dominazione musulmana sulle coste settentrionali dell'Africa, nella Spagna e nell'Italia meridionale, onde l'asse economico-culturale del mondo ...
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Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] da albanesi (4%), asiatici (1%) e altri (2%). La religione dominante è quella greco-ortodossa (97,5%), alla quale segue la musulmana (1,5%). La lingua ufficiale è il greco nelle sue due forme: il katharevoussa (lingua formale) e il demotiki (lingua ...
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YEMEN, Repubblica Democratica Popolare
Paolo Minganti
Stato indipendente dal 1967 con il nome di Repubblica Popolare dello Yemen Meridionale, ha assunto l'attuale denominazione nel 1970. Ha una superficie [...] . circa. La maggiore città del paese è Aden (285.000 ab.), seguita da Mukalla (50.000 ab.). La religione è musulmana.
Condizioni economiche. - Gran parte della popolazione del paese vive di agricoltura (che impiega oltre il 60% delle forze di lavoro ...
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Stato del Sud-Est asiatico nell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda. Il Paese, già colonia del Portogallo, divenuta indipendente il 19 maggio 2002, occupa la sezione orientale dell’isola di Timor, [...] indonesiano. La religione professata dalla grande maggioranza degli abitanti (86%) è quella cattolica; minoranze di protestanti (3%) e musulmani (2%).
Il nuovo Stato soffre di un forte ritardo economico, al quale molto ha contribuito il lungo periodo ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] pensiero appare oggi l’interesse per le teorie politiche di Platone, e lo sforzo di inserirle nel corpo della società musulmana: come Platone per la polis greca, egli cercò per la polis islamica il miglior reggitore, individuato nel Califfo-filosofo ...
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(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] degli Arabi; la riassoggettò nel 1250 Alfonso X il Savio, che la ripopolò e ne ingrandì il porto; ancora musulmana nel 1262, rimase definitivamente incorporata all’Aragona nel 1296. Ferdinando il Cattolico le diede il titolo di città (1490).
Fra ...
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odio online
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi pubblici noti, o intere fasce di popolazione...
almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...