RAMPOLDI, Giovanni Battista
Roberto Tottoli
RAMPOLDI, Giovanni Battista. – Nacque a Uboldo, nel Milanese, il 17 agosto 1761 da Giuseppe e da Maria Trolli. Pochi i particolari che ci sono noti della [...] precisi, ma di respiro inferiore.
Morì di colera a Milano il 21 agosto 1836.
Fonti e Bibl.: G. Gabrieli, Gli “Annali musulmani” di G.B. R., studio sul primo saggio italiano di storiografia islamica generale, in Aegyptus, III (1922a), pp. 168-190, 321 ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] . In essa il papa prometteva di sciogliere A: dalla scomunica, a condizione che egli si impegnasse a non rinnovare la lega coi musulmani e che, fra i prigionieri arabi, alla presenza dei legati, scegliesse i capi da inviare a Roma dopo aver messo a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] affaires de la Sicile, Paris s.d. [ma 1849]; The Sicilian revolution and the British intervention in Sicily, London 1851; Storia dei Musulmani di Sicilia, Firenze 1854-72, voll. 3 (tomi 4) (da vedere la 2 ediz., a cura di C. A. Nallino, Catania 1933 ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] Albornoz, con tutta probabilità prese parte alle campagne contro i musulmani condotte prima del 1350 dal futuro cardinale; fu tra i parenti che accompagnarono l'Albornoz quando nel 1353 venne inviato in Italia come legato pontificio col compito di ...
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SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] Basile I jusqu’à la prise de Bari par les Normands (867-1071), Paris 1904, pp. 4, 66 s., 92, 97, 102; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C.A. Nallino, I, Catania 1933, pp. 499, 513-515, 517-519, 522-525, 579; G. Musca, L’emirato di ...
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ENRICO da Pisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] Pisanorum illustribus, carme ove è narrata l'impresa pisana degli anni 1113-1115 contro i musulmani delle isole Baleari. E. partecipò alla spedizione e nomina se stesso in un importante passo del poema, quando, il 5 febbraio 1115, alla vigilia di una ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] statura e della forza erculea, si era guadagnato il soprannome di Gigante; venne ucciso dai Musulmani durante la seconda crociata (1147) alla quale aveva preso parte al seguito dell'imperatore Corrado III e di Luigi VII re di Francia. Il D. ebbe vari ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] fermò a condurre vita eremitica nelle solitudini prossime a Babilonia d'Egitto, che fu capitale del paese sotto i musulmani fino all'espansione della dinastia sciita dei Fatimiti dalla Tunisia all'Egitto e alla conseguente fondazione del Cairo nel ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] data del matrimonio dei genitori, e prima del 1244, quando il padre, nella battaglia di Gaza, cadde in prigionia dei musulmani e vi morì. Rimasto orfano anche della madre, morta in data imprecisata poco dopo il 1247, il B. fu allevato alla corte ...
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ACCURSIO, santo
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Converso francescano, si unì nel 1219 a S. Berardo da Carbio ed ai suoi compagni che si recavano in Marocco ad evangelizzare gli infedeli per ordine di S. Francesco. I missionari [...] e Ottone. Dopo aver attraversato la Spagna ed il Portogallo, - erano stati scacciati da Siviglia, ancora in mano ai Musulmani, ove avevano osato predicare in una moschea - essi giunsero in Marocco. Qui furono ricevuti dal figlio di Alfonso II, re ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...