MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] 'autunno del 1559 Cosimo I, per compiacere il re di Spagna Filippo II che voleva frenare le incursioni dei corsari musulmani sulle coste del Mediterraneo, decise di dare quattro sue galee alla grossa flotta che il sovrano spagnolo stava costituendo ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] pensò di affidargli una ambasceria per il re di Persia, che il duca di Borgogna voleva indurre ad attaccare gli stati musulmani del Medio Oriente. Ma, quando l'A. era già partito, Carlo il Temerario, saputo che i Veneziani lo avevano preceduto a ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] materiale probatorio nel processo romano del 1558-59. Tra di esse figurava un libro in cui egli trattava della conversione dei musulmani al cristianesimo in termini di cambiamento di riti e non di fede, nel quale si può scorgere un’anticipazione di ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] antiocheno in territorio rimasto libero, o nel Regno di Cipro, dato che la diocesi di Antiochia era devastata incessantemente dai musulmani. Il 28 genn. 1256 il vescovo di Tortosa e quello di Tripoli di Siria ebbero l'incarico di consegnare al ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] Manfredo: egli, dopo aver dato aiuto, insieme con suoi conterranei, al conte Ruggero, nelle ultime fasi della guerra contro i musulmani, ricevette da lui due vasti conglomerati feudali, le contee di Butera e di Paternò.
Nel 1089 Ruggero I, vedovo per ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] solo a capo di uno Stato che si era comunque rafforzato e si era guadagnato un notevole prestigio nella lotta contro i musulmani. In un primo momento G. portò avanti una politica favorevole a un'intesa con i Franchi e più aggressiva nei riguardi dei ...
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ADELCHI (Adelgiso)
Nicola Cilento
Figlio di Radelchi I, successe al fratello Radelgario nell'853, come principe dei Longobardi di Benevento. Nella successione della dinastia beneventana che fa capo a [...] impegnò a pagargli un tributo annuo dandogli in ostaggio una figlia, senza peraltro che queste trattative distogliessero i Musulmani da ulteriori rapine. I gastaldi Maielpoto di Telese e Guandelperto di Bovino continuarono la lotta, ottenendo l'aiuto ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] scatenato un vero e proprio pogrom contro gli Arabi di Palermo, che, colti di sorpresa, furono massacrati. Gli Arabi musulmani legati alla Corona, che sola poteva garantire loro la sopravvivenza in una terra in cui il numero dei cristiani provenienti ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Acquistava anche una buona pratica di guerra, partecipando come legato papale alla ripresa della crociata e "riconquista" contro i musulmani: fu presente alla battaglia del Rio Salado (1340), alla presa di Algeciras (1344) e all'assedio di Gibilterra ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] del Bianchetti.
Non appare accettabile l'ipotesi del Dolfi che vorrebbe il B. partecipe in età giovanile ad una guerra contro i Musulmani in Spagna sotto Arrigo III di Castiglia.
Già diciottenne, il B. nel 1353 si applicò allo studio notarile e fu ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...