ASSUAN
G. Ventrone
(arabo Aswān, Uswān)
Città dell'Alto Egitto, sulla riva orientale del Nilo, A. fu un importante centro commerciale, famoso per le sue cave di pietra fin dall'Antichità. Era già sede [...] di un vescovado quando i musulmani vi si insediarono nella seconda metà del sec. 7°, munendola di una cinta di mura per volontà, sembra, dello stesso conquistatore 'Amr b. al-'Āṣ.Ad A. restano alcuni dei pochi esempi noti di architettura provinciale ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] in forma di una sorta di grande palma, ha dato adito a interpretazioni simboliche che riguardano la supposta derivazione musulmana della singolare struttura. Peraltro le gravi perdite e la conseguente impossibilità di conoscere l'arte dei regni di ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] sovranità sugli altri Stati cristiani della Siria. Con la morte di Baldovino IV (1185) cominciò il disgregamento sotto l’assalto dei musulmani. G. cadde in mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] di Calatayud e, a Siviglia, la chiesa di San Marcos la cui torre è una modesta replica della 'Giralda'.
L'arte ispano-musulmana si esaurì nel sec. 16° con i palazzi mudéjares in cui si affermarono gli stili gotico e rinascimentale: la cappella di San ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Cina, già nel IV sec d.C. Nel X secolo divennero famose le sete di Merv. Fino al XIV secolo i Paesi musulmani ne avevano praticamente il monopolio nel commercio con l'Europa, fino a quando prima Lucca e poi Venezia divennero centri di produzione e ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] , rivale di Basra per le importanti attività commerciali che vi si svolgevano: si commerciava non solo con l'entroterra e i paesi musulmani limitrofi, ma anche sul lungo raggio con l'India e il Sud-Est asiatico da una parte e la costa dell'Africa ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] il costituirsi dell'arte islamica, il cui contributo africano appartiene al Nord Africa e in particolare all'Egitto.
Per i musulmani il maġrib (da cui Maghreb, nell'accezione geografica odierna) è l'Occidente, ossia "il luogo dove il sole tramonta ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] , cosicché in età così romana come visigota i suoi abitanti riuscirono a mantenere una parziale autonomia.Poco dopo l'invasione musulmana della penisola, che ebbe inizio nel 711, si formò nelle A. un piccolo regno cristiano isolato, che, nel 722, con ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] au début du VIIe siècle, REI 42, 1974, pp. 101-121; L. Golvin, Essai sur l'architecture religieuse musulmane, III, L'architecture religieuse des ''Grandes Abbasides'', la mosquée de Ibn Tûlûn, l'architecture religieuse des Aghlabides, Paris 1974 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] del palazzo detto “de los Leones”, opera di Muhammad V (1354-1391), che spicca per originalità nell’architettura ispano-musulmana. Fuori dell’Alhambra, la città venne ampliata da nuovi quartieri, uno a sud, circondato da mura sicuramente alla fine ...
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infedele
infedéle agg. e s. m. e f. [dal lat. infidelis, comp. di in-2 e fidelis «fedele»]. – 1. agg. Di persona che, per debolezza, per volubilità o per più consapevoli motivi, non osserva la fede dovuta, che abusa della fiducia da altri...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...