Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] perfezione formale nel 19° sec. con il poeta Ghālib di Delhi e con il prosatore Sir Sayyid Aḥmed Khān. Il più notevole poeta musulmano del 20° sec. è stato M. Iqbāl. Fra i grandi letterati della poesia classica urdū (19°-20° sec.) si ricordano: A.H ...
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Sarajevo Città capitale della Bosnia ed Erzegovina (342.577 ab. nel 2017). Si stende tra i 530 e i 560 m s.l.m., entro la valle della Miljacka, affluente di destra della Bosna. È divisa in due principali [...] quartieri, musulmano e cristiano.
Le industrie locali sono quelle tradizionali: birra, armi, tabacchi, cuoio, seterie, tappeti, oltre a impianti metalmeccanici. Il ruolo produttivo, commerciale e culturale di S., fortemente compromesso dalla guerra ...
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(anche Atjeh) Provincia autonoma dell’Indonesia (56.501 km2 con 4.053.700 ab. nel 2006), a N dell’isola di Sumatra. Capoluogo Bandaaceh. In prevalenza montuosa, pratica l’agricoltura e ha buone risorse [...] energetiche (petrolio e gas naturale). Nel 2004 è stata devastata da un violento maremoto.
Nel 16° sec. sede di un sultanato musulmano, con capitale Kutaraja. I primi europei vi giunsero nel 1506 (spedizione di T. da Cunha) e fin dal 1599 sorsero ...
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(alb. Shkodër o Shkodra; serbocr. Skadar) Città dell’Albania (82.455 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo (2528 km2 con 249.982 ab. nel 2008), situata sulla sponda sud-orientale del lago omonimo, [...] la nuova, sorta nel 18° sec., si è andata sviluppando verso NO ed è divisa in due quartieri, a O quello musulmano, a E quello cristiano. S. è un importante mercato agricolo e zootecnico e un attivo centro commerciale e industriale, con impianti ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] di B.ed E. (croato-musulmana) e la Repubblica serba, e retto da una presidenza collegiale, costituita da tre membri (uno musulmano, uno serbo e uno croato), che a rotazione ne sarebbero stati a capo. Fu inoltre dispiegata una forza di peace-keeping ...
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Almería Città (186.651 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, in Andalusia, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un’esigua pianura alluvionale, presso lo sbocco del fiume omonimo nel Golfo di Almería. [...] Arabi ne fecero uno dei massimi porti militari e commerciali della Spagna; nel 1023-91 fu il centro di un regno musulmano indipendente dello stesso nome; venne conquistata dopo lungo assedio, e con il concorso della flotta genovese, da Alfonso VII di ...
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(ant. Damiata; arabo Dimyāṭ) Città dell’Egitto settentrionale (206.664 ab. nel 2006), sul delta del Nilo ( bocca di D.), a circa 6 km dal mare. È capoluogo del governatorato omonimo (589 km2 con 1.097.339 [...] km).
Fu occupata dagli Arabi nel 641. Durante le crociate costituì una delle basi militari più importanti dell’Egitto musulmano: resistette all’assedio della flotta greca e dell’esercito di Amalrico re di Gerusalemme nel 1198 e cedette ai crociati ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] però esso si snoda lungo un’altra ideale linea di confine, quella che separa il mondo hindu da quello musulmano.
Religioni in movimento
Per iniziare allora a comprendere perché le religioni abbiano ripreso a contare nelle relazioni internazionali ...
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Il concetto di ivoirité è stato promosso durante gli anni Novanta del 20° secolo dall’allora presidente Bédié ed è stato poi fatto proprio dall’ex presidente Gbagbo. L’ivoirité pretende di definire la [...] paese. Proprio su tali basi è stata messa in discussione la piena cittadinanza dell’attuale presidente Alessane Dramane Ouattara, musulmano nativo di Kong, nel nord del paese, figlio di un cittadino del Burkina Faso; Ouattara, che era stato peraltro ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] stessa Venezia: si ricordano M. Damaskinòs, G. Klòntzas, E. Lambàrdos, G. Zanès detto Bunialìs, E. Tzanfurnàros.
L’influsso musulmano è sensibile nel 17° e 18° sec., mentre nelle Isole Ionie si nota quello veneziano. Assumono carattere turco molte ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...