Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] angioina. Edizione critica, Napoli 1921, pp. X-XI n. 4.
E. Bussi, Ricerche intorno alle relazioni fra retratto bizantino e musulmano, Milano 1933.
A. Marongiu, Beni parentali e acquisti nella storia del diritto italiano, Bologna 1937, pp. 110-113.
M ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] in Francia (1996). Si sono imposti in patria all’attenzione del pubblico alcuni autori delle comunità ebraiche provenienti dal mondo musulmano: S. Michael; S. Ballas; D. Benaya Seri; E. Amir e il poeta E. Biton. All’interno della corrente cosiddetta ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] quasi completamente ricostruita all'interno. Un importante lavoro è stato effettuato dagli americani a Fusṭāṭ, primo insediamento musulmano in E., situato nell'attuale periferia della capitale. G. Fanfoni prosegue i lavori di restauro della takiyya ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] di un africanismo esteso ora a tutto il continente, sia a sud che a nord del Sahara, sia cristiano che musulmano o di altra fede - fu individuata, già negli anni sessanta, nello sviluppo impetuoso e articolato dello studio umanistico e scientifico ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e dalle molteplici implicazioni. Un termine il cui significato fondamentale non è, comunque, quello di una evangelizzazione (il problema musulmano era molto più siciliano che dell’Italia meridionale, e, dove qui c’era, non pose problemi veri e propri ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] le gesta di Mehmed in un fethnāme, lo storico Kıvami arriva a dichiarare che lo stesso Costantino sarebbe stato musulmano: un’equivalenza perfetta quindi con il nuovo Costantino27. Mehmed supera tutti i predecessori in quanto restauratore della vera ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e tra i fedeli l’idea che un’Africa barbara (dove il barbaro che a Roma è il pagano lì è il musulmano), che oltretutto è già stata romana54, debba ritornare alla civiltà grazie all’opera di cristianizzazione. Anche a questo fine, insieme ai soldati ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] politica era però destinata a destare scontento presso la popolazione afghana, specie fra i gruppi giovanili penetrati dal fanatismo musulmano e dall'influenza turca. La sconfitta della Turchia, che a giudizio di molti si sarebbe potuta evitare se ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del conte di Barcellona; i piccoli re mori gli pagavano tributo ed egli approfittò così dell’indebolimento del potere musulmano in Spagna, cagionato dallo scioglimento del califfato cordovese.
Con Raimondo Berengario III il Grande (1096-1131) si ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] Song furono in contatto con altre civiltà; le grandi città dei Song, contemporanee ai grandi conglomerati urbani dell'Oriente musulmano, ai quali esse erano legate dalle rotte marittime del Sud ‒ essendo quelle del Nord controllate da dinastie ostili ...
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musulmano
(o mussulmano) agg. e s. m. [dall’arabo-pers. muslimān, plur. di muslim «aderente all’Islam»]. – 1. agg. Di ciò che appartiene alla religione, alla civiltà, al pensiero islamici: le dottrine m.; la cultura m.; usi e credenze musulmane....
turbante
s. m. [dal turco tülbent «mussola, turbante», di origine pers.]. – 1. Tipico copricapo musulmano, e in genere orientale, consistente in una fascia di mussolina di seta attorta più volte sul capo intorno a una calotta. 2. Nella moda...